18 Gennaio 2018
Google aggiorna ancora una volta Foto, il proprio servizio di archiviazione illimitato di foto e video multi-piattaforma. Tra le principali novità della nuova versione Android, giunta alla release 3.7, troviamo l'introduzione di un menù di condivisione più compatto e la possibilità di visualizzare il messaggio che si condivide come primo commento nell'album.
A differenza del precedente menù, molto più esteso in altezza, Google Foto integra dunque un "Direct Share" decisamente più ristretto e simile a quello presente nativamente sul sistema operativo Android. Lo scrolling tra le app, inoltre, avverrà in maniera orizzontale invece che verticale.
Changelog ufficiale:
NOVITÀ
Condividi il messaggio come primo commento
- Quando condividi direttamente tramite Foto, il messaggio che condividi verrà visualizzato come primo commento nell'album invece di sparire una volta accettato l'invito.
- Gruppi di animali domestici
- Raggrupperemo le foto del tuo animale domestico, così potrai etichettare il tuo gatto o cane e cercarlo per nome.
Non ci sono solo notizie positive ed aggiornamenti per Google Foto. Da diversi giorni, infatti, molti utenti sul web hanno segnalato alcuni problemi nella visualizzazione delle foto oggetto di backup. In particolare - come spiegato direttamente sul forum di Google - le foto acquisite a partire dal 17 ottobre non vengono visualizzate sul sito web di Foto anche se le immagini risultano già caricate e visibili senza alcun problema tramite Google Drive.
L'azienda di Mountain View non si è ancora espressa ufficialmente sulla nuova problematica che, ad ogni modo, non sembra interessare la totalità degli utenti. Nel caso in cui voleste controllare che tutto funzioni correttamente, vi basterà recarvi a QUESTO indirizzo e verificare la presenza delle ultime foto caricate.
- Google Foto | Android | Google Play Store, Gratis
- Google Foto | APK
Commenti
Ma che senso ha? Allora togliamo anche le foto dal passaporto?
Già c'è scusa
Ma che dici
Felice per lei
Allora ti farò dare una lezione da mia zia di 79 anni, che lo comprende.
Ecco, quella è una cosa che probabilmente mia zia di ottant'anni avrebbe difficoltà a comprendere.
Loro danno la possibilità di scegliere laddove potrebbe esserci pericolo di eccessivo consumo ed è sufficiente così.
MI riferivo al backup sotto rete wi-fi, ovviamente. Ormai non è più un mio problema, ma non tutti possono permettersi di saturare quel mega che hanno in upload, per caricare il backup di un video in 4K che magari pesa 4 giga.
Contento tu, io intanto mi godo questo fantastico servizio :)
Mi sembra la cosa più ovvia tra l'altro, gli utenti esperti con esigenze particolari hanno altre vie per fare quello di cui hanno bisogno.
Direi di no, infatti c'è. https://uploads.disquscdn.c...
Backup Foto: spunta
Backup Video: spunta
Complicato?
La soluzione è quella abitualmente percorsa, ossia considerare il caso generale mantenendo una semplicità tale da rendere il software usabile senza problemi dalla fascia più inesperta della propria utenza.
Che per l'appunto significa non mettere niente di complicato.
Quindi la soluzione è implementare le richieste di nessun utente?
Se Google, Microsoft ed Apple dovessero implementare le richieste di ogni singolo utente i menù di configurazione dei programmi sarebbero lunghi sei pagine.
Sì, anni fa - consapevole che non sarebbe mai accaduto - ho configurato tasker in modo che mi sposti tutti i video che ho appena finito di girare in un'altra cartella, per cui non ho previsto il backup. Cosa che poi ho fatto anche per i file raw.
Ad aspettare che google implementasse tale funzione mi sarei fatto vecchio.
Dovrebbe dare la possibilità di scegliere se caricare
Solo foto
Solo video
Foto e video
(Anche da wi fi)
Crea un casino di doppioni, da sistemare.
Infatti il riconoscimento facciale in UE con GFoto non è abilitato, bisogna andare via Proxy :)
Piuttosto di dare in pasto le mie foto ai sistemi di Google mi salvo tutto su chiavetta
Il riconoscimento del volto di Chicco funziona alla perfezione, bravissimi!
Geniale comunque.
L'UE ha leggi pesanti riguardo il riconoscimento facciale delle persone? Bene! Lo facciamo sugli animali, dov'è il problema?