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Parrot Bebop 2: la Recensione di HDblog.it

19 Marzo 2016 60

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Il mondo dei quadricotteri, esacotteri e droni in generale, è in continua evoluzione, non solamente dal punto di vista funzionale e legislativo (aspetto che affronteremo in parte nella parte finale della recensione), ma anche sotto l'aspetto puramente numerico visto la sempre maggiore quantità di appassionati che si avvicina a questo mondo, complice una sempre maggior presenza di questi gadget tecnologici nei maggiori centri commerciali.

Tra i più conosciuti produttori troviamo la francese Parrot, che con il suo Bebop 2 punta ad offrire al grande pubblico un quadricottero "alla portata di tutti", e caratterizzato da ottime prestazioni a livello di videocamera e manovrabilità. 

 

Bebop 2 è disponibile in due versioni, solo quadricottero e quadricottero + Skycontroller, che è la variante che abbiamo testato noi in questi giorni. Compatibile con iOS e Android, utilizza smartphone e tablet sia come controller, sia come dispositivi per la visuale in prima persona tramite la videocamera presente di serie.

La confezione di vendita offre un set di eliche di ricambio, 1 cavo USB, un caricabatterie con adattatore US/JP, UK, EU, un pannello di protezione dal sole che migliora la visibilità a display, un adattatore iPad mini ed uno per tablet da 7 pollici, gli ultimi componenti fanno ovviamente riferimento allo Skycontroller, che come vedrete nel video, è in grado di ospitare in sede un tablet, offrendo nel contempo controlli di tipo analogico di grande precisione. Ecco le principali caratteristiche tecniche di Bebop 2:

Dati tecnici

  • Dimensioni: 382 x 328 x 89 mm
  • Peso : 500 gr (con batteria inserita)
  • Batteria Li-Om da 2.700 mAh
  • Camera 14 mp
  • Foto JPEG/RAW/DNG (4.096 x 3.072)
  • Video H264 a 30 fps (1.920 x 1.080 p)
  • Spazio storage: 8 GB
  • Stabilizzatore digitale a 3 assi
  • GPS/Magnetometro/Accelerometro

Qualità costruttiva e Prestazioni


Se il primo modello ha fatto storcere il naso per la predominante presenza del polistirolo a vista, in Bebop 2 Parrot opta per una protezione in policarbonato leggero a copertura, con il polistirolo visibile solamente nella sezione posteriore del quadricottero. Il telaio rinforzato è in grado di sopportare con tenacia colpi di forte entità, inoltre come vedrete nella prova, anche la resistenza al vento è davvero ottima.

Dall'aspetto meno giocattoloso rispetto al primo modello, troviamo altre differenze come l'assenza dei paraeliche, ed una batteria che passa dai precedenti 1.500 mAh ai 2.700 mAh attuali, in grado di consentire fino a 25 minuti di volo senza troppe difficoltà. Le eliche inoltre hanno un diametro maggiore e l'aspetto generale di Bebop 2 è più slanciato.

A livello prestazionale la spinta è decisamente ottima come lo è anche la velocità massima raggiungibile. In verticale Bebop 2 schizza verso l'alto a 6 m/s salvo limitazioni software impostabili dall'applicazione ufficiale FreeFlight 3, mentre in orizzontale e con assenza di vento, Bebop 2 raggiunge la ragguardevole velocità di circa 18 m/s, che per dare una connotazione più famigliare, è quantificabile circa 60 Km/h . Come vedrete anche nel video, ottima la resistenza alle raffiche di vento.

Bebop 2 vola con tutta tranquillità con raffiche di 40 - 50 km/h assestandosi in modo automatico, ma risentendone solamente nella qualità generale delle riprese, come vedremo a breve nella parte dedicata alle potenzialità video.

Prestazioni video e foto

L'aspetto più impressionante delle riprese realizzate con Bebop 2 è la stabilizzazione, anche con vento sostenuto il nostro quadricottero sembra ancorato ad un palo tanto lo stabilizzatore digitale a 3 assi rende ferme le immagini. Questo aspetto ha però un rovescio della medaglia visto che la qualità dei video realizzati in movimento o con forte vento vede una certa tendenza ad assumere un aspetto un po' artefatto per colpa della compensazione software.

Detto questo, anche in condizioni di scarsa luminosità, la lente fish-eye di Bebop 2 è in grado di effettuare riprese molto luminose in Full HD a 30 fps. Lo spazio storage interno è di 8 GB, sufficiente per qualche ora di riprese.

Le foto vengono salvate nei formati JPEG, RAW e DNG e risentono anch'esse delle compensazioni effettuate dallo stabilizzatore. C'è da dire però, che in condizioni di poco vento e sole splendente, i risultati ottenuti sono davvero ottimi. Le riprese sono effettuabili con controllo a 180 ° della videocamera, che può essere ruotata dall'operatore manualmente sia tramite tablet sia attraverso lo Skycontroller. Concludendo sulle prestazioni fotografiche, non abbiamo la stessa qualità di una action-cam di buon livello con gimbal, ma ci siamo molto vicini. 

Skycontroller e Modalità di controllo


Come detto nel video, cambiano decisamente le prestazioni nel controllo tramite tablet o Skycontroller + tablet, complice il modulo Wi-Fi di maggiore potenza montato nel controller ufficiale di Parrot. Se il limite massimo con smartphone o tablet è di 300 mt, (ma già a 200 mt le perdite di segnale si fanno importanti), con Skycontroller arriviamo ad un limite teorico di 2 km di distanza. Da impostazioni possiamo scegliere la frequenza di 2.4 ghz, i 5 ghz, o selezionare la scelta automatica. La linea a 5 ghz è più pulita e soffre (forse) di un lag minore, per contro risente maggiormente di impedimenti quali alberi, case, o altro in grado di degradare il segnale.

Bebop 2 ha bisogno dell'applicazione Freeflight 3 installata sul nostro terminale iOS/Android, sia per la condivisione dei file, sia per la visuale in prima persona dal quadricottero e per i controlli a schermo nel caso non fossimo dotati di Skycontroller. I controlli di tipo touch a display sono piuttosto buoni e rappresentano un buon compromesso, ma non offrono il livello di precisione degli stick analogici.

Skycontroller offre tutti i controlli presenti a display, ma come pro risultano sempre accessibili e posizionati in modo intelligente come vedrete nel video. Integra un'antenna GPS compatibile Glonass ed offre anche l'estensione HDMI per poterci collegare un visore FPV tra i tanti in circolazione.

Skycontroller crea una rete Wi-Fi 802.11 n da 2.4 GHz e 5 GHz ad alte prestazioni grazie alle due antenne dual-band MIMO. Come detto nella video-recensione, utilizza la medesima batteria di Bebop 2 e pertanto potremo all'occorrenza sfruttarla per qualche minuto di volo in più sfruttando il controllo da smartphone o tablet.

Lo Skycontroller è sicuramente pesante se consideriamo che con parasole incluso arriva a circa 1.550 gr, tuttavia la tracolla lo rende meno invadente del previsto. Acquistabile anche successivamente come elemento stand-alone, è proposto da Parrot ad un prezzo di 400€. Tanti sicuramente ma fa davvero la differenza sia in termini di usabilità dato il raggio di azione, sia in termini di manovrabilità che siate esperti o meno.

Conclusioni


Bebop 2 è un quadricottero molto interessante, adatto anche a coloro che non si sono mai avvicinati a questo mondo. Sebbene il consiglio per i neofiti sia di cominciare con un modello economico per prendere mano con un sistema di controllo Right-hand simile a questo, va detto che Bebop 2 nasce per essere semplice ed immediato nell'uso.

Si tratta di un prodotto consumer e come tale non rientra nella fascia dei droni professionali, tuttavia è molto apprezzato anche da coloro che voglio avvicinarsi al mondo dei SAPR (Sistemi Aeromobile a Pilotaggio Remoto) come operatore professionista.

A questo proposito, è bene ricordarvi che Bebop 2 pesa più di 300 gr e pertanto ricade nella categoria di quadricotteri regolamentati dell'ENAC, che richiedono il superamento di un esame per l'abilitazione come pilota droni, al fine di essere usato in aree pubbliche senza incorrere in sanzioni civili e penali. Il discorso è ampio, complesso ed in continua evoluzione, pertanto il consiglio migliore che possiamo darvi, è quello di rivolgervi all'aeroclub più vicino ed attrezzato a tal scopo, dove troverete istruttori abilitati che vi forniranno tutte le informazioni necessarie.

Per maggiori informazioni o per l'acquisto di Bebop Parrot 2, Skycontroller, e dei ricambi, vi rimandiamo allo shop ufficiale Parrot. Bebop 2 è acquistabile a 549€, mentre in bundle con Sky controller il prezzo sale a 949 €.


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Commenti

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Mizio

Guarda, sulle qualità del drone non si discute.
Io poi ho comprato la versione fpv durante il black Friday a 449, prezzo ottimo.
Ma l'assistenza è da follia pura. Una disorganizzazione mai vista prima, si rimbalzano le colpe da uno all'altro. Mi hanno pure chiesto una fantomatica dichiarazione di smarrimento delle poste che su una spedizione internazionale è un casino da avere poiché è andato perso in Francia e non in italia. Basta guardare il tracking. A quel punto ho detto basta e ho messo in mezzo un legale. Ho chiesto un intervento in garanzia il 3 gennaio. Siamo al 6 giugno. Follia. Avessi saputo compravo un modulo camera nuovo a mie spese. Siamo al sesto mese di attesa... Azienda ridicola, non c'è un responsab

alfri

ecco mi hai smontato.ero tentato.

Mizio

Ho acquistato a dicembre 2 bebob2 fpv, uno per me è uno per un amico. Ho già acquistato vari prodotti parrot in passato e ne sono sempre soddisfatto.
Questa volta è cominciato un calvario senza fine. Fin da subito il drone ha mostrato evidenti problemi di messa a fuoco. Questo mi ha fatto toccare con mano il risvolto della medaglia di Parrot. In pratica, se dovrete acquistare un prodotto Parrot vi consiglio di considerarlo come senza garanzia. In pratica, se ne siete in grado, vi suggerisco di pagare i ricambi e ripararlo da soli. Avvalersi della garanzia facilmente vi infilerà in un vortice di incompetenza e ritardi tale da farvi augurare che di Parrot non vorrete più sentir nemmeno pronunciare il nome. In sintesi, 2 mesi e mezzo e una ventina di mail + diverse telefonate al numero assistenza per vedersi emettere l'etichetta per far rientrare il prodotto in garanzia (tramite la posta!); il pacco è andato perso e dopo 2 mesi e mezzo sto andando per vie legali. Del mio drone non si sa più nulla. Sono passati ad oggi più di 5 mesi.
La situazione è intollerabile. Ogni 4-5 giorni ricevo una mail da Parrot che mi richiede un documento già in loro possesso (ricevuta di spedizione, inviata 3 volte, fattura d'acquisto, inviata altre 3...).
Ho perso ogni speranza...

Hallvaldur

sarebbero pericolosi anche in fase di decollo esattamente come le anatre che hanno fatto precipitare qualche aereo a poche centinaia di metri dalla pista... in secondo luogo si: sono oggetti più pericolosi degli oggetti comunemente in casa perché una pugnalata con il coltello da bistecca per errore è difficile darla mentre ammazzare o ferire gravemente una persona con un oggetto di qualche chilo che gli piove dal cielo per errore o guasto non è poi molto remota come situazione (già qualche incidente potenzialmente mortale in ambito sportivo è stato evitato per miracolo)... sono oggetti da tenere assolutamente lontani da centri abitati e anche da strade visto che potrebbero causare anche incidenti... oltre al fatto che superata una certa dimensione e autonomia dovrebbero essere immatricolati e registrati visto che si può infrangere la privacy delle persone e causare danni di vario genere anche gravi

Mizio

Dunque, vediamo di chiarire un paio di cose. I droni come il Bebop 2 sono autolimitati a 150 m di quota. Nessun aeromobile, nemmeno privato, sia esso un elicottero o un piccolo Cessna, sono autorizzati a volare tanto bassi. Fanno eccezione solo gli ultraleggeri a motore che comunque sono talmente lenti da non presentare un reale problema nel l'impatto con un drone. Inoltre bisogna essere degli incoscienti per mandare un drone in quota con un ultraleggero che gira nelle vicinanze. L'unica eccezione per quanto riguarda la quota è per un aeromobile in fase di atterraggio. Va detto però che un aereo di linea scende a meno di 150m a max 500 Mt dalla pista di atterraggio, quindi praticamente già nei limiti della recinzione dell'aeroporto. Ora, per carità, alla stupidità umana non c'è limite, ma a meno di un atto deliberato e volontario, ritengo le probabilità di scontro con un veilivolo praticamente nulla. Rischio maggiore sicuramente c'è per persone e oggetti a terra. Basta no fare volare il drone su centri abituati o sopra ad una folla. Per il resto ritengo che ognuno conservi oggetti più pericolosi nei cassetti della propria cucina. Dipende sempre dall'uso che se ne fa...

ste

vietiamo anche gli uccelli!

Iacopo Italia

questo è il minimo! sai i germi!

LaVeraVerità

pensa che mi infilo tre profilattici anche quando voglio farmi una pippa

Iacopo Italia

sei uno di quelli che gira avvolto nella gommapiuma e col casco?

LaVeraVerità

Eh già, gli aerei non atterrano mai e i passeggeri si lanciano col paracadute da 8000 metri

Iacopo Italia

MA STAI SCHERZANDO? AHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA, ma la sai l'altezza a cui volano gli aerei?

TheAlabek

Phantom

Marco

Ottima recensione.
Solo il Bebop ha un prezzo più che onesto per quel che offre, mentre con lo skycontroller, quasi indispensabile, il prezzo si arriva vicino a quello del Phantom, ed allora il prezzo comincia ad essere alto.

gaelom

ci sono, ci sono, ma non si chiamano Parrot

gaelom

Ok, stiamocene a casa seduti sul divano, sperando che un aereo non entri dalla finestra, o magari un terremoto o gli ufo......

Tony Mac

Meglio questo o un Phantom 3 a circa 800€?

Adamo Adamemjay Genco

Batteria migliore nel 2 (2.700 mAh contro 1.500 mAh precedenti). Qualità costruttiva migliore (meno polistirolo, più policarbonato), accelerazione e velocità massima orizzontale e verticale aumentate. Queste le principali differenze :)

anpak

Quali sono le principali differenze tra Bebop e Bebop2?

Cmq davvero ottima videorecensione :)

Luke

Salve , a tutti , vorrei precisare che ho avuto il Bebop 2 è posso garantire che è un ottimo prodotto per la stabilità, la facilità di guida , distanza etc etc ma i video e le foto fanno veramente pietà video che sembra siano fatti con una camera dei primi smartphone con risoluzione a 640 x480.

Scandaloso !
Ho dovuto renderlo in quanto non fa quello per cui l'avevo comprato , ovvero video in full HD

IgliD

lei potrebbe insistere quando le pare :) io non ti sto dando torto. vedo che lo stai facendo te per la seconda volta :) le sue convinzioni pur facendo un tirocinio, dicono tanto per carità ma non dicono tutto. quindi inutile che mi dica che quello che ho imparato (o l'esperienza accumulata), sia l'unica cosa che esiste ,ed è l'assoluta verità o limite :P che ci posso fare e piu forte di me ''la mia teoria'' :P
buon proseguimento LEI

LaVeraVerità

Te l'ho chiesto perchè mi sono letto il regolamento ENAC ed è un vero roglio. Molti (quasi tutti) comprano questi gingilli pensando che siano giocattoli e di essere autorizzati a farci qualunque cosa mentre le cose stanno molto diversamente.
In pochi sono consci che il 90% delle cose che fanno sono in realtà reati con risvolti penali.

iclaudio

si d'accordo ..ma oltre a fare le leggi se tu fai ugualmente cosa non ti è concesso che si può fare? ... anche i ladri esistono ma è vietato....poi oltre al fastidio e alla paura non credo che un piccolo drone possa far cadere un aereo con questo non dico che sono favorevole ma il tuo giudizio sembra un tantinello esagerato

Adamo Adamemjay Genco

Sarebbe troppo complesso, al momento non c'è nemmeno chiarezza tra gli addetti del settore, inoltre ogni 3 mesi cambiano le regole o le ritoccano. Per adesso, quadricotteri sopra i 300 gr possono essere utilizzati in tutta tranquillità solamente in aree private, senza dover sostenere nessun esame o avere con sè i documenti del quadricottero. In ogni caso, anche con l'abilitazione ed un SAPR come il Bebop 2, si è limitati alle cosiddette "operazioni non critiche", ossia lontano da persone o gruppi.

Hallvaldur

In realtà gli uccelli sono una fonte immensa di pericolo, specialmente negli aeroporti del new england e del Canada meridionale a causa della presenza di molti stormi di anatre anche i prossimità delle piste... La mia preoccupazione più grande è se per guasto, imperizia o stupidità un oggetto del genere o anche più grande finisca in testa a qualcuno o contro un auto causando incidenti/morti...

Barabba

Guarda per come la vedo io è più probabile è pericoloso il fatto che diano la patente a cani e porci.
Guidare una macchina è una bomba su ruote, ma c'è gente pericolosa in bicicletta che guida regolarmente.
Solo che non fa scalpore e tanto meno siamo quotidianamente decimati da incidenti stradali.
Comprendo il tuo pensiero, ma c'è ben di peggio nel quotidiano che spaventa o dovrebbe spaventare, ma in pochi vedono e quando lo fanno sì girano altrove.

hammolo

Gli uccelli sono completamente organici e per lo più composti da acqua. Ciò li rende nettamente meno pericolosi per un aereo a parità di massa rispetto a un dispositivo in parte metallico con una batteria al litio all'interno

hammolo

È inutile delimitare le aree se poi qualche pirla vola in zone a rischio ugualmente senza poter essere identificato. Negli stati uniti nel 2015 solo tra gennaio e agosto 700 mancate collisioni tra droni e aerei. È ora di finirla

Barabba

Sono delimitate come no Fly zone tutte le aree prossime agli aeroporti e le quote di volo sono completamente diverse.
Poi per carità, tutto può succedere, anche di vincere al superenalotto.....

Danilo Pinzi

Non so se sei informato ma mi pare che per alcuni droni sia necessario un "patentino"
In secondo luogo se tu non avessi fatto caso questi cosi pesano tra 1-2 Kg, quelli più grossi, dimmi, tu sai quanti uccelli ci sono che pesano molto ma molto di più? Non mi pare che (seppur qualche danno lo facciano) cadano aerei ogni giorno

gablib83

perchè se uno lo compra e basta? magari chi abita in campagna...

hammolo

È solo questione di tempo prima che un quadricottero che voi chiamate drone finisca nelle pale di un elicottero o nel motore di un aereo in fase di atterraggio causando un numero di morti inutili. Per non parlare dei problemi di privacy che creano. È ora di rendere fuorilegge questi pericolosi giocattoli

JackStrambo

Non mi sfugge il quadro completo, ho fatto anche il tirocinio in un'azienda che produce droni, quindi riveda lei le sue convinzioni complottiste :)

Babi

Grazie x la rece! :)

IgliD

grazie mi ha aperto un mondo con le sue argomentazioni logiche ...
tali ragionamenti da mister ovvio mi rabbrividiscono caro lei :P
eppure i segnali/tracce le ha ovunque per qualsiasi dispositivo che funzioni con batterie e non solo... ogni anno nuovo, modello , ottimizzato e con un ritocco del prezzo. meno male che ci sono moltissimi punti di vista , se no sarebbe la fine di/del tutto.
ps. il tuo ragionamento non fa una piega, ma ti sfugge il quadro completo... :)

JackStrambo

Eh appunto perché è un'opinione personale che è una castroneria assurda.
Più peso si ha, più il drone consuma e deve essere equipaggiato con motori potenziati. Bisogna trovare un compromesso tra diversi fattori, tra cui peso, maneggevolezza, consumo, norme, vento, non è certamente banale come dice lei con teorie complottiste.
A questo punto perché non mettere un motore a scoppio?

Ranocchio Blasfemo

Carina l'idea di recensire anche i droni, ben fatta.

Rebe72

Bella donna il Q5000, se proprio devo spendere spendo per il TOP.

AL3PRO

Prova su banggod o aliexpress

MagoDiHoz

prezzo fuori di testa, per gli stessi soldi ti compri di meglio.

Rik Riker

bella recensione complimenti
molto interessante, davvero, 900€ sono tanti, i video mi sembrano buoni non tanto le foto;

LaVeraVerità

E per avere dei movimenti di macchina (panning, inclinazione) senza scatti ma progressivi cosa bisogna comprare?

LaVeraVerità

Un articolo che tratti solo la questione burocratica/normativa e faccia un po di chiarezza è in programma?

andQlimax

"offrire al grande pubblico un quadricottero alla portata di tutti" a 600 euro? hmm

Adamo Adamemjay Genco

Grazie :)

alchimia

Recensione MOLTO ben fatta. Complimenti.

Pablonoche

Grazie mille.

Adamo Adamemjay Genco

E' una questione di equilibrio tra peso, potenza, dimensioni e manovrabilità. Per sollevare una batteria da 10.000 mAh dovresti avere motori più potenti, eliche maggiorate ed un telaio in grado di supportare il tutto. A conti fatti, non potresti neppure pilotarlo perchè supererebbe abbondantemente i 2 Kg, limite del patentino da operatore SAPR. La soluzione migliore è comprare più moduli batteria, come fanno tutti gli operatori professionisti. Inoltre è meglio avere tante batterie piccole che una grande, ne giova la manovrabilità.

alexdesa

io credo che il be-bop sia un prodotto sopravvalutato. Costa troppo ed è assemblato malissimo. Meglio phantom o addirittura lo yuneec q500 4k che reputo essere il migliore in assoluto. Adesso sta uscendo il nuovo yuneec H con la tecnologia real sense che gli permette di evitare gli ostacoli da solo. Fantastico. Certo siamo su un prezzo decisamente superiore (1500€) ma ne vale davvero la pena

Dico queste cose perché ho avuto sia il Parrot be-bop che il phantom 2 che lo yuneec q500 4K. Se volete vedere i miei video cercate su YouTube il mio canale POItalia. Il video chiamato Irlanda l'ho fatto con lo yuneec. Gli altri con il phantom 2

Tony_the_only

Grazie... Devo cercare su siti particolari o vengono venduti direttamente sul canale ufficiale del produttore?

IgliD

perche chi li produce non li fa per te :) ma per i tuoi soldi che anno dopo anno vanno a loro, perche ti potenziano la batteria quel poco che basta :)))
ah .. si qualcuno dirà che diventa pesante e non puo piu volare... ma si sa ... che e una mera cavolata :)

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