18 Aprile 2015
Diciamo che volete far vedere a qualcuno le foto che avete scattato durante l'ultima vacanza al mare, o della settimana bianca a Cortina. Quanto sarebbe bello poter semplicemente dire al telefono "mostrami le foto dell'ultima vacanza al mare"? Da oggi su Android si può, grazie a vPhoto. È un'app galleria alternativa che include un avanzato motore di riconoscimento del linguaggio naturale - come Google Now, per capirci: non è necessario pronunciare una serie precisa di parole, l'app " va a senso" e capisce ciò che vogliamo fare. Un'idea davvero interessante, soprattutto per chi è già abituato a usare i vari assistenti vocali di oggi, ma - meglio dirlo subito - per ora è un privilegio della sola lingua Inglese.
È un vero peccato perché, tolto quello, non rimane molto di cui parlare. Ci sono i tag, naturalmente, e la geolocalizzazione, e tante opzioni per regolare il tutto a puntino. Ma l'interfaccia è davvero bruttina, per giunta con qualche problema di performance (scrolling molto incerto, miniature sgranate). Le cose peggiorano man mano che la vostra libreria si espande, anche su device di fascia alta. Se non altro sono disponibili filtri ed effetti, anche se la selezione non è sufficientemente ampia (o di qualità) per impensierire i "boss" del settore.
In bundle è anche disponibile un'app fotocamera alternativa. Anche qui il vero protagonista è il riconoscimento vocale per un tagging rapido e naturale, quindi per noi italiani (o più in generale non anglofoni) non rimane granché di interessante da mordere. C'è un buon numero di parametri da regolare, anche abbastanza avanzati, ma persistono i problemi sia dell'interfaccia grafica che di performance (in particolare, l'app è lentissima ad avviarsi, rispetto alla fotocamera stock).
Per il momento, insomma, questa vPhoto non è raccomandabile, specialmente per chi non parla Inglese. È però bello sapere che qualcuno ci ha pensato, e sta lavorando sodo per renderla migliore. Il potenziale c'è.
Sviluppatore: RyTech LLC Hawai‘i
Prezzo: Gratis
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