Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

La Rubrica dei Lettori | Recensione LG G2

20 Novembre 2013 102


Torniamo oggi con l’appuntamento della Rubrica dei Lettori è una sezione di HDblog che permette a tutti gli utenti di porre i propri dubbi, quesiti, prove, test e pensieri ai fan del mondo della tecnologia mobile. Trovate tutti i dettagli della Rubrica e i contenuti già presenti in questa pagina. Oggi vi vogliamo riportare una Recensione dello smartphone LG G2.

Recensione LG G2

by Gabriele | 20 novembre 2013

Introduzione

Non capita tutti i giorni di avere la possibilità di provare uno dei terminali più potenti sul mercato, soprattutto se ci si affida sul mondo dell’usato. La recensione di questo LG G2 avviene quindi con un misto di curiosità e incertezza; curiosità dettata dalle promettenti caratteristiche del dispositivo, incertezza motivata dal passato non particolarmente brillante di LG nel campo smartphone. Se, infatti, riguardo a hardware e qualità costruttiva, le soluzioni LG sono sempre state molto curate, lo stesso non si può dire sul lato software, con terminali validi abbandonati a se stessi dopo pochi mesi. Non è facile, venendo da un Galaxy s4, tornare in LG dopo aver vissuto in prima persona le vicende dello sfortunato, seppur valido, Optimus Dual! Ma bando alle ciance! LG, dopo due Nexus, sembra aver voltato pagina, e così farò pure io, dando una seconda chance alla casa Coreana.

lg g2 unboxing

Impressioni

Il modello che andrò a recensire è quello da 16 GB, nella variante bianca. A metà ottobre è giunto nel nostro mercato anche il modello da 32 GB, sicuramente più indicato ed entrambi sono disponibili nelle due colorazioni bianco e nero. La prima nota di distacco rispetto al passato la troviamo nel nome stesso del terminale, infatti viene abbandonata la sigla “Optimus che ha accompagnato tutti i top di gamma LG, sino ai recenti Optimus G e Optimus G pro. Ora abbiamo semplicemente G2!

Il logo compare sulla confezione di vendita con un font moderno e colorato, confezione realizzata in materiali completamente riciclabili, sia nel cartone che nell’inchiostro a base di soia. Sicuramente non valuteremo l’acquisto dai materiali della confezione, ma fa piacere sapere che, nel momento in cui vorremo disfarcene, la nostra confezione non andrà a pesare sull’ambiente. Una volta aperta troviamo subito il G2, che ci accoglie con il suo display maestoso. Messo momentaneamente da parte il terminale (ci torneremo dopo!), troviamo lo scompartimento inferiore che alloggia il manuale della garanzia, le ottime cuffie in-ear con controllo del volume e della risposta, la graffetta metallica (a forma di G!) per la rimozione del vano micro-sim e il carica batterie modulare composto da trasformatore e cavo usb. Da segnalare la potenza del trasformatore che, con un output di 1.8A, riesce a caricare velocemente il G2.

Messa da parte la confezione, eccoci al terminale. C’è poco da dire, LG G2 è veramente bello e elegante. Non raggiunge l’eccellenza costruttiva o i materiali di Htc One e iPhone 5/5s, ma si difende bene, presentando delle plastiche solide e ben lavorate. La parte posteriore presenta una trama evidente sotto i riflessi di una qualsiasi fonte di illuminazione, i due fianchi sono completamente liberi da tasti, eccezion fatta per la presenza del vano sim sul lato sinistro. Il lato inferiore presenta il microfono principale, il connettore micro usb per la ricarica e la cassa principale. La parte posteriore alloggia la fotocamera da ben 13 mpx, con flash led, autofocus e OIS, ossia lo stabilizzatore ottico, di cui parleremo in seguito. Immediatamente sotto il flash, troviamo la prima particolarità di questo telefono rispetto a ogni altro concorrente, infatti il tasto di accensione e i due tasti volume si trovano proprio in questa posizione! Impugnando il telefono, ci ritroveremo automaticamente a raggiungerli con il nostro indice, s pecialmente quando lo usiamo in chiamata, senza dover quindi fare pressione sui fianchi del telefono. La soluzione è sicuramente originale, quasi spiazzante nei primi momenti, ma ci si fa presto l’abitudine, risultando particolarmente comoda e naturale (nel mio caso almeno). Il testo di accensione presenta un led che, una volta premuto, lo mette in risalto rispetto ai tasti volume, rendendo l’effetto molto elegante ma di poca utilità, vista la posizione.


Le altre caratteristiche hardware comprendono uno schermo da 5.2 ips full hd con tecnologia Zero gap, con una densità di 423ppi, una batteria da 3000mAh, realizzata con una nuova tecnologia agli anodi di silicio che le permette di essere più sottile e contenuta rispetto alle sue controparti. A completare la dotazione, troviamo 2 GB di ram, il supporto audio a 24 bit/192KHz, una porta IR e, infine, il cuore che fa muovere questo piccolo mostro. Stiamo parlando del processore Snapdragon 800, quad core da 2.26 ghz, con gpu Adreno 330. Il soc in questione è, al momento, il meglio che si possa chiedere in ambito android, offrendo la cpu più potente sul mercato, abbinata all’ultima versione della fortunata serie di gpu Adreno, che combinati insieme, riescono a rendere il telefono fluido e reattivo in ogni situazione. Non mancano LTE, GPS Glonass, Wi-Fi dual band, Bluetooth 4.0, NFC e supporto Miracast e SlimPort. Menzione speciale merita la tecnologia GRAM introdotta da LG con que sto G2. Si tratta di un quantitativo di memoria posizionato sotto lo schermo che permette di memorizzare le immagini statiche in modo che non vengano continuamente aggiornate dallo schermo. Il risparmio energetico stimato da LG è del 26% nei consumi del monitor, che si traduce in circa un 10% di autonomia in più per il terminale.

Utilizzo

Una volta acceso, il terminale ci guiderà nella classica procedura di personalizzazione di Android, disponibile in versione Jelly Bean 4.2.2 su questo G2, con alcune aggiunte da parte di LG. Essendo completamente assenti i tasti fisici nella parte frontale, avremo a disposizione la classica Navbar con i tasti a schermo e, al momento dell’accensione, potremo deciderne il layout, scegliendo se tenere il tasto indietro a sinistra o a destra scambiandolo di posizione con il tasto impostazioni. Infatti non è presente il tasto multitasking, ma viene sostituito dal tasto impostazioni come nelle vecchie versioni di Android. Personalmente la ritengo una scelta molto comoda, in quanto è possibile accedere al multitasking con una pressione continua del tasto home, come avviene su molti dispositivi concorrenti. Questo, unito alla possibilità di posizionamento dei tasti, creano un senso di omogeneità della piattaforma Android, anche passando per diversi produttori.


Una volta avviato il dispositivo, la prima cosa che ci troveremo a fare sarà spalancare la bocca davanti allo schermo. Il display è forse il miglior schermo sul mercato, capace di offrire ottimi angoli di visuale, una perfetta leggibilità all’aperto e dei neri davvero convincenti, nonostante non si tratti del nero assoluto dei display Amoled. Per fare un confronto, nonostante Galaxy S4 monti un display leggermente più piccolo e quindi più denso di pixel, la vera sensazione di trovarsi davanti a un Full HD la ho avuta esclusivamente con questo terminale. Probabilmente la tecnologia Zero gap di cui è dotato lo schermo, riducendo al minimo la spazio che intercorre tra il display e il pannello touch integrato nel display stesso, contribuisce moltissimo dando la sensazione di toccare fisicamente la UI. Aggiungiamo a questo l’ottimo lavoro svolto dalla potente gpu Adreno 330 che riesce a muovere, senza mai un’incertezza, tutta l’interfaccia e le sue animazioni in maniera natu rale e fluida, perfettamente ancorata ai 60 frame per secondo.

Trovandoci ad ammirare il display, è successo che questo sia entrato in stand by (come corre il tempo!), portandoci a dover fare i conti con lo sblocco del terminale. Normalmente basterebbe premere il tasto di accensione per tornare alla schermata di sblocco, ma la nuova disposizione dei tasti ne rende scomodo l’accesso in situazioni in cui il telefono risulta poggiato o comunque con la parte posteriore coperta. Fortunatamente LG non ha lasciato nulla al caso e possiamo usufruire della comodissima funzionalità di sblocco con doppio tap. Sarà infatti possibile bloccare e sbloccare il terminale con soli due tocchi sul display, in qualsiasi situazione noi ci troviamo! Se stiamo sulla home è possibile bloccare il display con il doppio tocco in qualsiasi zona vuota dello schermo, se invece stiamo usando un’app, potremo farlo con il doppio tap nella barra delle notifiche. La funzione ha il nome di KnockOn. Dopo pochi minuti sarà davvero impossibile farne a meno, poiché si tratta di una di quelle piccole gestures che rendono più naturale e immediata l’interazione con il nostro dispositivo. Questa soluzione non è stata inventata da LG, ma sicuramente è quella che l’ha implementata meglio. Infatti, avendo a disposizione un Nokia Lumia su cui è disponibile la stessa funzione, ho trovato molto più comoda quella del G2, che richiede un tocco leggermente più deciso rispetto a quella del Lumia, eliminando il rischio di sblocchi accidentali.

Una volta sbloccato il terminale, ci troviamo davanti alla classica interfaccia personalizzata di LG che richiama in maniera evidente la TouchWiz Samsung. Tuttavia, la fluidità e la reattività sono del tutto maggiori rispetto a quanto possiamo trovare su Galaxy S4, merito anche dell’hardware più potente che muove il tutto. Ma non è solo la fluidità a differenziare l’esperienza d’uso del terminale. Lg inserisce maggiori possibilità di personalizzazioni, è infatti possibile scegliere di cambiare ogni icona presente nella home, decidendo persino la dimensione delle stesse. Con una pressione del tasto impostazioni nella home, accederemo a un menù che ci permette di cambiare tema, aggiungere widget e collegamenti, modificare le impostazioni della home, del blocco schermo e del telefono. Con un pinch out nella home avremo accesso rapido a tutte le schermate che la compongono, mentre con un pinch in potremo levare tutte le icone e i widget, lasciando visibile solo lo sfondo. Una piccola chicca è rappresentata dalla possibilità di decidere se impostare la rotazione o meno anche per il launcher, in modo da utilizzare il dispositivo in landscape, con home e drawer ruotati di 90°. La disposizione delle icone non subisce alcun difetto causato dal nuovo assetto, i widget non vengono allungati in maniera innaturale e si ha la sensazione di avere davanti un dispositivo pensato per l’utilizzo orizzontale.
Dalla schermata di sblocco è possibile accedere, se attivata in precedenza, alla modalità ospite. Questa modalità permette di creare una sorta di area separata dal resto del telefono, nella quale possiamo decidere quali applicazioni si possano usare. La funzione è molto comoda nel caso in cui si decida di prestare il telefono a un amico o al proprio figlio e si voglia mantenere un livello di privacy più elevato.

Richiamando la tendina delle notifiche, abbiamo accesso ai controlli rapidi nella parte superiore, le QSlide Apps subito sotto, i controlli di luminosità e volume, e, solo infine, lo spazio riservato alle notifiche. Ma andiamo con ordine. La barra riservata ai controlli rapidi è totalmente personalizzabile, permettendoci di scegliere quali controlli e in che ordine visualizzarli. Potrebbe essere più comodo avere il toggle del wifi in prima posizione, rispetto a quello dedicato alla connessione dati o alla modalità hotspot, o ancora potremo decidere di non visualizzare quelli meno usati. Il grado si personalizzazione è davvero elevato, permettendoci di scegliere tra ben 19 funzionalità.
Se decideremo di attivare le QSlide Apps, avremo la possibilità di accedere a 10 applicazioni disponibili come widget flottanti sulla home. Una volta scelta quella da avviare, sarà possibile impostare il livello di trasparenza della stessa e potremo posizionarla in qualsiasi parte dello schermo. Potremo inoltre decidere di mandarla a schermo intero o di chiuderla. Si possono lanciare al massimo due app per volta e queste includono funzioni quali browser web, appunti, messaggi, telefono, calcolatrice, lettore video, calendario, e-mail, file manager e assistente vocale Voice Mate.

Come per i controlli rapidi, sarà possibile scegliere quali e in che ordine visualizzarle. Immediatamente sotto troviamo il bilanciere della luminosità e il relativo tasto per l’impostazione della luminosità automatica, seguito dal controllo del volume che, principalmente, permette di regolare il volume della suoneria. Premendo l’ingranaggio a lato del bilanciere è possibile modificare i volumi di notifiche, multimedialità e suoni di sistema. Il posizionamento dei controlli per il volume nel menù di notifica è particolarmente comodo in virtù del fatto che i tasti volume si trovano sul retro del dispositivo.

Lo spazio che rimane per le notifiche è davvero esiguo, costringendoci a doverle scorrere nel caso in cui avessimo più di due o tre notifiche attive. Spazio che diventa praticamente inesistente se decidessimo di attivare la funzione Quick Remote, modalità che permette di sfruttare la porta IR del G2 e trasformare lo stesso in un telecomando universale. Molto interessante la possibilità di impostare diversi telecomandi a seconda della stanza della casa. La lista dei dispositivi compatibili è praticamente infinita e, se non dovessimo trovare quello in nostro possesso, è possibile creare un telecomando personalizzato, scegliendo noi quali tasti mettere. Una volta impostato ci verrà richiesto di premere gli stessi sul telecomando originale (una volta orientato in direzione del sensore IR) in modo che possa copiarne il pattern e replicare fedelmente il telecomando originale.
Le altre importanti personalizzazioni di LG si riscontrano nella presenza di applicazioni quali il Centro Aggiornamenti, che consente di aggiornare tutte le app LG (che infatti non sono presenti nel market Android) e il sistema operativo del G2, LG Backup che permette di creare un backup dei dati del dispositivo, di programmare dei backup pianificati e persino di inviare il backup a un altro dispositivo, e infine l’app Notebok che richiama in maniera evidente S Note della gamma Galaxy/Galaxy Note di Samsung. Allo stesso modo, ci permette di prendere appunti sia grafici che testuali.
Sono presenti anche un programma per l’editing video, un dizionario e un traduttore che sfrutta la videocamera per tradurre testi in tempo reale.

Telefonia

g2 bianco front

Nonostante sino ad ora si sia parlato solo di funzioni più o meno accessorie, uno smartphone è principalmente un telefono.  Anche in questo campo il G2 si difende bene, mostrando una ricezione del segnale decisamente buona, anche se è capitato che in alcuni casi il segnale venisse a mancare completamente per pochi secondi. Leggendo i vari pareri su internet, pare che non tutti i G2 montino la stessa versione software del modem, e magari quella testata non gestisce particolarmente bene i cambi di cella. Tuttavia si tratta di un problema davvero minimo, in quanto notato solamente due volte e per un periodo di tempo limitato a 2-3 secondi. Un aggiornamento software dovrebbe essere sufficiente per risolvere questo piccolissimo problema.

Riguardo all’audio in capsula auricolare, non si può che lodare la qualità cristallina del suono e, anche il nostro interlocutore, non percepisce il minimo disturbo. Ottime anche le cuffie in dotazione che conservano le ottime caratteristiche dell’audio della capsula. Leggermente distorto, invece, l’audio tramite vivavoce, solamente però se lo si spinge al massimo. La posizione della cassa è sicuramente una delle migliori, infatti si trova nella parte bassa del telefono, affianco al jack micro usb, permettendo di non soffocare l’audio delle suonerie quando il telefono è poggiato su una superficie piana.

Nonostante il G2 monti una camera frontale da 2.1 mpx, non è possibile effettuare le classiche video chiamate su rete 3g, ma dovremo affidarci a client esterni quali skype, viber ecc. Anche la messaggistica risulta particolarmente piacevole, grazie alla comoda tastiera di serie. Sempre reattiva e mai in ritardo, presenta anche i numeri in prima funzione, soluzione che leva una riga di testo dal campo in cui andiamo a scrivere, ma che non risulta particolarmente problematica per via del grande display, e anzi ci offre tutta la comodità di una tastiera completa senza dover accedere spesso a tasti di seconda funzione. Anche la virgola e il punto hanno un tasto separato e dedicato accessibile direttamente senza premere altro.
La batteria da 3000 mAh ci permette di affrontare una giornata di uso davvero intenso, senza doverci preoccupare di rimanere a piedi, riuscendo a portarsi a casa anche 18 ore di autonomia con ben 4 ore e mezzo di display e uso intenso. A seconda delle applicazione utilizzate, si riesce tranquillamente a coprire le 5 ore e mezzo/ quasi 6 di display attivo.
Sono davvero pochi i terminali che permettono un utilizzo a 360° senza compromessi e questo G2 rientra tra questi. Se poi volessimo utilizzare le impostazioni di risparmio energetico, combinate con un uso meno intenso del dispositivo, i due giorni di autonomia non sono un traguardo impossibile, il tutto grazie a una batteria capiente e agli accorgimenti sia software che hardware (si, parlo della GRAM) adottati da LG.

Camera e Multimedialità


Partiamo subito parlando di come questo G2 visualizzi i contenuti multimediali, soffermandoci in seguito sul come li realizzi, argomento davvero interessante da approfondire.
LG decide di prenderci per la gola, precaricando due video in 1080p davvero suggestivi e che mettono in risalto le ottime qualità del display. Il passaggio rapido da un punto all’altro del video avviene in maniera istantanea e in un modo davvero interessante: infatti non verremo subito portati al punto selezionato, ma ci verrà mostrata una piccola finestrella di anteprima in cui vediamo esattamente cosa si trova a quel punto del video. Finestrella che non è statica, ma che continua ad avanzare insieme al video completo in sottofondo. Una pressione su quest’ultima ci porterà al punto esatto, senza la minima incertezza o attesa. Da sottolineare al pressoché totale compatibilità di questo G2 con qualsiasi formato video, essendo in grado di riprodurre anche gli mkv senza il minimo problema audio e video, il tutto di serie e senza dover scaricare nessun programma aggiuntivo.

La galleria fotografica è abbastanza classica, presentando una divisione dei contenuti in base alla cartella che li contiene, è possibile scegliere anche di visualizzarli in base ai luoghi di acquisizione o alla data. Possiamo utilizzare il pinch out e il pinch in per aumentare o diminuire il numero di miniature visualizzate nella pagina, in fine è possibile accedere direttamente alla fotocamera attraverso la pressione del tasto dedicato presente nella galleria. Eccoci quindi al piatto forte di questo comparto multimediale, la parte fotografica. Ricordiamo le specifiche che vantano un sensore da 13 mpx bsi (retroilluminato) con stabilizzatore ottico OIS.

Le impostazioni di personalizzazione sono tantissime e, tra le più importanti possiamo citare la modalità Shot & Clear, la VR Panorama e lo Scatto Time Catch. In modalità Shot & Clear sarà possibile intervenire sullo scatto effettuato, eliminando un soggetto in movimento indesiderato dalla nostra foto. Immaginiamo la situazione in cui una macchina o una persona passano velocemente nel preciso istante in cui facciamo una foto. Grazie a questa modalità potremo rimuovere l’elemento d’intralcio senza dover essere costretti a scattarla nuovamente.
La modalità VR Panorama, invece, rappresenta la modalità Photosphere presente sui dispositivi della gamma Nexus. Con questa impostazione potremo scattare delle foto panoramiche a 360 gradi. Ad ogni scatto ci verrà chiesto di posizionare l’obbiettivo in una direzione precisa, andando a comporre la panoramica che viene successivamente elaborata e montata dal telefono. Il montaggio bilancia mediamente la luminosità della scena, anche se le foto singole differiscono, dando come risultato un buon montaggio, con pochissimi punti di discontinuità.

Infine, la modalità Scatto Time Catch permette di catturare quei momenti in cui conta il tempismo nell’effettuare lo scatto, per esempio immaginiamo una situazione simile a quella che si può avere fotografando una persona che si tuffa. Scatto Time Catch acquisisce informazioni prima che noi andiamo a scattare, permettendoci di recuperare gli scatti effettuati sino a due secondi prima della pressione del tasto, catturati a intervalli di 0.5 secondi l’uno, per un totale di 5 scatti, incluso quello da noi effettuato.  Sono anche incluse le modalità di scatto con HDR, le foto panoramiche classiche e tantissime altre classiche modalità, quali Notte, Sport e molte altre ancora.

In ognuna di queste modalità la fotocamera si comporta egregiamente, offrendoci scatti veloci e sempre a fuoco, con pochissime probabilità di andare a scattare una foto mossa, grazie allo stabilizzatore ottico OIS, vero valore aggiunto di questo comparto. Gli scatti in notturna risultano meno entusiasmanti, presentando contorni meno definiti di quelli fatti in diurna, dando l’impressione di essere più pastosi e meno definiti. Tuttavia la qualità generale del comparto fotografico è senza dubbio ottima.
Per quanto riguarda la parte video, abbiamo la possibilità di girare video in full hd (1080p) a ben 60 frame per secondo e anche qui abbiamo delle personalizzazioni seppur in numero molto inferiore rispetto alla modalità fotografica.

Gli effetti aggiuntivi sono tre: Effetti live, Dual recording e Tracking zoom. Effetti Live ci permette di modificare in tempo reale la ripresa, aggiungendo effetti di distorsione principalmente mirati a modificare i volti. Infatti possiamo avere bocche e occhi ingranditi o rimpiccioliti, naso più grande e un effetto di allungamento del viso.
La modalità Dual recording permette di registrare in contemporanea con le due fotocamere (modalità disponibile anche per la fotocamera), in modo da avere un video nel video, inquadrando magari noi stessi insieme alla scena che andiamo a riprendere. Possiamo posizionare il riquadro della scena secondaria in qualsiasi parte del video, inoltre, cliccando su esso, è possibile scambiare le fotocamere, in modo che la scena principale sia filmata dalla frontale e viceversa.

L’ultima modalità è Tracking zoom, che ci permette di zoomare un dettaglio a schermo e tenerne traccia durante tutto il video, anche se dovessimo cambiare leggermente l’inquadratura. Il software cercherà sempre di tenere inquadrato il soggetto da noi fissato, sino a quando questo risulterà nel raggio d’azione della videocamera.
Se invece decidessimo di utilizzare le impostazioni normali, potremo andare a selezionare la risoluzione a cui girare il filmato, arrivando sino a 1080p a 60 fps. Possiamo poi attivare la modalità Audio Zoom, che permette di concentrare il microfono nella direzione nella quale zoomiamo. In questo modo l’audio proveniente dalla fonte zoomata sarà particolarmente accentuato rispetto al resto. Una funzione davvero interessante che può trovare la sua utilità in un contesto rumoroso in cui ci interessa catturare audio e video di un soggetto in particolare.

Navigazione

Il browser stock di LG riesce a offrirci una navigazione degna dei migliori top di gamma. La navigazione risulta sempre molto fluida, con un rendering veloce delle pagine e includendo la comoda funzione di resize del testo incolonnandolo in base al livello di zoom applicato alla pagina. Anche con più tab aperti, non si nota il minimo lag o impuntamento, dimostrando quindi una certa maturità raggiunta da LG nel campo della navigazione. Da segnalare la comoda possibilità di rendere in qualsiasi momento il browser una QSlide App, permettendoci di avere in secondo piano un’altra finestra, il tutto mantenendo la pagina che stavamo visualizzando e senza perdere nulla, in termini di contenuti e fluidità.

La rotazione dello schermo, visualizzando una pagina web, avviene in maniera praticamente istantanea, risulta davvero difficile mettere in difficoltà il dispositivo. Come tutti i dispositivi Android dalla versione 4.0 in poi, è possibile richiamare la modalità desktop per qualsiasi sito, direttamente con una pressione del tasto impostazioni e selezionando la voce apposita.

Conclusioni


Viste le premesse iniziali, si partiva un po’ prevenuti nei confronti del nuovo top di gamma sviluppato da LG. Tuttavia, tutti i preconcetti sono stati spazzati via dalla qualità indiscussa del terminale.  Con il G2, LG si dimostra matura per poter competere ad armi pari (anzi con qualche freccia in più!) con gli altri produttori, presentando forse l’unico smartphone davvero diverso e alternativo rispetto a quanto offerto dalla concorrenza in questo 2013. La collocazione posteriore dei tasti si rivela essere senza dubbio azzeccata, così come l’introduzione in pompa magna della funzione KnockON, funzione che speriamo di ritrovare presto su tutti i prossimi terminali di ogni produttore, vista la sua immediatezza e naturalezza d’uso. Anche dal lato batteria, ci sono delle grosse soddisfazioni, potendo tranquillamente utilizzare il dispositivo al 100%, nella maniera in cui è stato concepito, senza limitazione alcuna.

La fotocamera è senza dubbio un altro aspetto curato e molto pubblicizzato da LG stessa, introducendo due chicche particolarmente gradite quali lo stabilizzatore OIS e le riprese Full Hd a 60 fps. Un piccolo sforzo in più per il miglioramento delle foto in notturna, avrebbe permesso a tutto il comparto di rasentare la perfezione Volendo trovare dei difetti, senza dubbio potremo citare la memoria interna non espandibile, davvero risicata nel modello da 16 GB, più tollerabile in quello da 32. Girare dei video in full hd a 60 fps, porta via centinaia di megabyte in pochi minuti, costringendoci a dover continuamente liberare la memoria.

Un piccolo passo indietro anche riguardo ai materiali, che abbandonano il ben più pregiato vetro di Optimus G, in favore di policarbonato, se pur di ottima fattura e qualità. Ora la palla passa ad LG che ha il compito e il dovere di cancellare definitivamente le tracce di un passato altalenante, dimostrando di supportare in maniera efficace e duratura il suo terminale, eliminando tutti quei piccoli difetti di gioventù con aggiornamenti continui ed efficaci.Per adesso non si può che promuovere il G2, che si candida seriamente al titolo di miglior smartphone del 2013, in virtù anche di una politica dei prezzi aggressiva che lo colloca a 599 euro per la versione 16 GB, 100 euro in meno rispetto al prezzo di lancio dei classici top di gamma.

foto in parte da anandtech

Non possiamo che ringraziare Gabriele per questa ottima, piacevole ed esaustiva recensione di uno smartphone che abbiamo apprezzato molto anche noi e tutt'ora utilizziamo quotidianamente.

Ricordiamo che l’appuntamento della Rubrica dei Lettori è una sezione di HDblog che permette a tutti gli utenti di porre i propri dubbi, quesiti, prove, test e pensieri ai fan del mondo della tecnologia mobile.


102

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Domenico

Qualcuno sa se su lg g2 é possibile fare le foto alle pagine web?? Per esempio come nel caso dell's4 che premendo in contemporanea due tasti faceva la foto e la salvava in immagini.

Massimiliano

grazie della recensione...acquistato e vi posso dire che è una BOMBA nel vero senso della parola. Ottimo su tutto, batteria mi dura un giorno e mezzo con un uso molto intenso. dovevo scegliere tra g2 e s4....fortunatamente ho scelto g2. saluti.
p.s. non ci soffermiamo troppo dalla TROPPA e costante pubblicità di un terminale (vedi s4), sicuramente un ottimo terminale ma non l'unico e solo ottimo terminale.

Massimo A. Carofano

Mettendo su LG G2 un Launcher alternativo come Nova diventa una spanna superiore!Lo consiglio!
A proposito, su Facebook--> LG G2 Utenti Italiani

Luca Ferraioli

Migliore in questo 2013 secondo il mio modesto pare è HTC One!e lo dico avendo provato sia s4 che lg g2!

Riccardo sacchetti

Eh si.. Ma non c'è nessun tipo di contatore! Se ci sono problemi basta flasshare la rom stock e sei a posto!

Nenad M

Quindi bisogna fare il root ?

daniele

Io ho acquistato galaxy s4 con qualche dubbio perché si diceva essere lento, la mia esperienza invece e ben diversa io lo trovo infatti fluido e con prestazioni eccezionali sono convinto che con gli ultimi aggiornamenti sia questo il top di gamma del momento

Tafmachinery srl

un link?? che non sia ebay

Matteo Toselli

Oooooooh fialmente un padovan! :D che voeva massa ma bea discussion veneta! XD

ado89

mi invesse son Padovan!

Tito73

Vedi ci sono estimatori e fanboy, io ho avuto ed ho samsung, alcuni erano ottimi mentre altri effettivamente lo erano/sono assai meno, p.e. note 10.1 è x me ottimo così come note 2, mentre s3 ed altri sono x me rimamdati! Purtroppo in svizzera non trovo il g2 32 gb in negozio altrimenti credo lo avrei preso! voglio da 5 a 5.5 max pollici! alla fine ad essere obbiettivi non ci vuole tanto!

Elros Mente

maaaaaa,scusami non vorrei polemizzare per carità,però a me un display Ultra HD di almeno 5.2-5.5 pollici non mi fà schifo eh xD dipende quelo che ci fai,una persona che si trova per esigenza a dover usare molto la multimedialità video non può che apprezzarla :)

Elros Mente

passato l'ennesima volta oggi pomeriggio e mi è stato nuovamente confermato 80 euro anticipo,è scontato e un mese fa era 50,poi 10 euro al mese per 30 mesi,se vuoi cambiare cell e non pagare penali dovrebbe bastare terminare il pagamento del device per svincolarti,di solito era così con vodafone,onestamente mi pare strano che la gente non ne approfitti,io mi son voluto prendere il note 3,sennò a questo prezzo g2 tutta la vita...

Riccardo sacchetti

Ovunque! Ahah!

Riccardo sacchetti

Concordo che scricchiola.. Ci sono rimasto male! Per l'audio basta una piccolissima mod.. Poi altissimo e squillante!

Rick Deckard

Invece si.. Il vetro di per se non costa molto ma pur sempre più della plastica anche semplicemente per costi di lavorazione... Detto questo il pregio viene dalle sensazioni alla vista al tocco e nell'uso quotidiano.. Quindi si pehggio della plastica non c'è praticamente nulla anche se può essere ben costruito anche in plastica.. I Samsung l'hanno lavorata in modo da rendere il retro esteticamente migliore comunque..

Nenad M

Mhm strano che non descrivano la qualità dell'uscita audio dallo speaker, ovvero pessima e con un livello di volume bassissimo. Inoltre se si esercita pressione sulla scocca, sopratutto nella parte inferiore, scricchiola. C'è plastica e plastica ma secondo me non ci siamo. Sicuramente meglio del samsung S4 , ma altrettanto vero che è inferiore al note 3

HAL9000

la differenza di prezzo non è poi così ampia e vedrai che si ridurrà ancora per via del fatto che N5 è appena uscito e per il fatto che essendo un nexus manterrà un po' più il suo (già di per sè basso) prezzo

e a quel punto l'utente medio, non lo smanettone ok, perchè dovrebbe preferire N5 che è sostanzialmente inferiore in diversi componenti hardware?

HAL9000

se non è un limite hardware, allora a tutto c'è rimedio! ;)

G2 è pur sempre la base del N5

HAL9000

30 mesi son tanti .. io il telefono lo tengo al max 12

se si rcede dall'offerta, oltre a pagare l'offerta fino all'ultimo centesimo, quali sono le penali?

HAL9000

a parte che 600 euro non è il prezzo del microfono ma semmai di tutto l'ambaradan, ma poi lo si trova ormai a 450 euro in versione da 32 gb

poi se ci spieghi quale utilità si ha nel vedersi un film in 4K su uno smartphone, quando è già quasi inutile un 1080p ..

il microfono può essere regolato via software con applicazioni di equalizzazione

Marco Fantin

il friulano non è un dialetto ma una lingua... se invece parli del veneto è un dialetto, ma si capisce abbastanza dai :D

HAL9000

c'è chi ne ha fatte di ben peggiori di figuracce, dopo cotanta campagna promozionale

cizzu

Gaví un dialeto biso voialtri... Non se capise niente

ascis

mmm quanto mi fa sbrodolare questa batteria xD
comunque, qualcuno sa quando si riprenderà con le ondate del modello da 32 GB??... noto in rete chela disponibilità è molto scarsa sia italiano che europa, amazon IT e DE lo danno a 1/3 mesi... non glielafo ad aspettare così tanto :(

kratos

Chissa quante volte hai rivisto i vecchi video in 640 x480 pensando:"se fossero stati fatti almeno in hd...."
Cosa vuol dire li userai molto??? Il note 3 li fa,per che lo snaps 800 lo permette. ..perché questo g2 no???
Cmq non c è lo solo con te ma anche quelli che hanno risposto xd
detto questo da possessore di s4,devo fare un plauso ad lg perché ha sfornato un signor telefono completo in tutto,peccato per la memoria non espandile oer alcuni 32 gb possono essere pochi o comuqnue al limite...

io sono nappo

se non puoi provarlo da qualcuno che lo tiene dall'inizio il g2 guarda l'ultimo minuto dell'ultimo confronto sul canale batista70phone e SENTI come scricchiola UN TELEFONO DA 450 EURO, 600 DI LISTINO!
s4 in alluminio? HAHAHAHAHAHAHAHAHHAHA non farmi ahahahahahahhaahhahahahah

ovinokiller

ci dici dove hai trovato questa offerta? io ho guardato sul sito della vodafone ma non ve ne è traccia..

mirko

I fans Samsung rosicano, g2 e il top del momento, questa e la realta. Brava lg.

reft32

Bè ma qui nel Friuli è normale che ci sono i cartelli bilingue(ma a volte anche trilingue o più) perchè le lingue ufficiali e parlate sono ben quattro e cioè Italiano, Friulano, Sloveno e Tedesco ...è una regione un po particolare data anche la posizione geografica nel'estremo est di Italia

Marco Fantin

okappa:) no no.. non intendo male tranquillo!!! :)

Marco Fantin

evvaiii :)))

Stefano Fiore

questa rubrica ha senso se testimoniasse le prove di telefoni che voi non avete provato (magari telefoni import, o poco venduti)

Federico Mengoli

Oh mio dio, fermate quest'uomo e le sue farneticazioni. Che centra il materiale con l'asseblaggio? Dici che G2 scricchiola e non so se sia vero, ma quello è l'assemblaggio non il materile, poi la palstica di s4 l'hai mai vista? Innanzi tutto il bordo del terminale è in alluminio lo schermo è di vetro e di plastica c'è solo la cover, che permette di essere aperta essendo in plastica, oltretutto è proprio bella, almemo nella colorazione nera, ha una trama stupenda e se si rovina si cambia con pochi euro e non ho bisogno di stupide cover che rendono il terminale davvero plasticoso! La plastica di G flex è il futuro, se avrò occasione lo comprerò solo per questa caratteristica. Ah il vetro è solo uno specchietto per le allodole, si graffia, si rompe e non puoi rimuovere la batteria, e no è nobile, costa quanto una buona plastica

reft32

Jo o soi di Udin!

capawht

Abbonamento o ricaricabile? Mi dai qualche dettaglio in più, tipo 16 o 32 GB, come si fa ad averlo con anticipo a 50 invecedi 100.

Tafmachinery srl

dove si puo' trovare online il 32 gb white GARANZIA ITALIA??????

Xander088

mmm interessante...ma io la plastica autoriparante che LG sta cominciando ad implementare in smartphone come il Flex, la metterei sicuramente vicino al 100 nella tua classifica ;)

carlomangano

il microfono per me è importante ed è l'unico difetto di g2 . prenderei note 3 o s4 al suo posto solo per questo motivo

Imperium

600€ sul listino xD ma sappiamo che in realtà non è così -.-''' e con i 4k in video che ci fai? Nemmeno per caricarli su yt...poi ognuno ha le sue esigenze xD

talme94

su un diplay fullhd xD

Aidin

Scommetto che li userai molto i video in 4K

carlomangano

niente video in 4k, microfono che per 600 euro di telefono fa proprio pena(fallisce nel test in discoteca)
per voi non sono gran difetti ma per me si

Marino palmacci

Anche io e me ne sono pentito alla grande,ora sono tornato all S4/opyimus G ma appena posso via tutti e due e vai di G2, sono riuscito a provarlo per una mezzora e me ne sono innamorato

Enry

Ahah, un po' di compagnia veneta su hdblog :D

Marco Rossi

bene bene dai...chissà magari una volta beviamo una roba! Non intendermi male obviously ;)

Elros Mente

nessuno ha menzionato il fatto che vodafone lò da a 350 euro? o.o 50 o 100 euro d'anticipo e 10 euro al mese per 30 mesi,sul sito c'è scritto 100 ma dal rivenditore e possibile prenderlo a 50 d'anticipo soltanto,che vogliamo di più?

Marco Fantin

di dulà sotu tu?

reft32

ahah dal sigur ;)Furlan e je la nestre bjelisime lenghe !

Marco Fantin

ahahahahahha :)) vero!

Recensione Xiaomi 14 Ultra, è LO smartphone per fare foto!

Recensione Asus Zenfone 11 (Ultra): tutto nuovo ma sa di déjà vu

Recensione Realme 12 Pro Plus 5G: il cameraphone a 400 euro

Recensione OnePlus Watch 2: sfida a Samsung con Wear OS e un'ottima batteria