18 Marzo 2024
Durante un'intervista al Gartner Symposium/ITxpo, Eric Schmidt è tornato a parlare di Android e dell'aspetto sicurezza rispondendo alla domanda di un analista di Gartner che vi riportiamo per inciso a seguire.
David Willis: "Tra le molte persone che ci sono in questo pubblico, se intervistate, direbbero che Google Android non è la loro piattaforma principale in quanto non è così sicura come ci si possa aspettare"
Eric Schmidt: "Non è sicuro? è molto più sicuro di iPhone!"
La risposta lanciata come una seria affermazione ha attirato immediatamente l'attezione del pubblico, ed anche se apparentemente Schmidt non ha fornito una spiegazione diretta, dietro a miliardi e miliardi di attivazioni si nascondono rigorosi test di sicurezza.
Eric si è poi trovato davanti ad un recente sondaggio condotto negli Stati Uniti che dichiara come la mancanza di un percorso di aggiornamento stabile per molti dispositivi Android potrebbe rappresentare un rischio ed un veicolo per malware e software potenzialmente dannoso, ma Schmidt sostiene che "la cosa fondamentale" è che "quando si acquista uno smartphone Android le applicazioni siano compatibili."
Alla fine della sessione il patron di Google ha ribadito come Android rappresenti una soluzione molto più sicura di quella di Apple, discutendo poi di altri argomenti tra cui il futuro della posta elettronica, l'aspetto privacy e le aspettative dei consumatori sull'azienda che è oggi, concludendo con la frase:
"Sarete più felici con Gmail, Chrome e Android più di quanto possiate immaginare."
L'aspetto sicurezza e frammentazione della piattaforma sono sicuramente due degli argomenti più importanti sui quali Google dovrà lavorare in futuro migliorando il lavoro già iniziato con il Play Service e la gestione del Play Store.
Commenti
Mi fai pena...
cambiate mestiere allora
Di cloni che in realtà sono solo adware sono pieni tutti gli store. Da quello dei Blackberry al Play Store passando per quello di Windows Phone e ios.
Il punto non è quel 500.000 che ora non ho voglia di verificare a cosa si riferisce nello specifico, non mi interessa. Anche quel 1500 non è un numero trascurabile. Questo ovviamente senza contare i plagi e gli adware, di cui i tablet e i telefoni dei miei amici ne sono pieni (il mio per fortuna no solo perché dall'esperienza so cosa installare e non perché l'OS è sicuro). Diciamo che il Play Store è il marketplace più amato in assoluto dai furbacchioni.
heheheh allora siamo uguali.. nel senso che ci "infervoriamo" entrambi per le discussioni che ci stanno a cuore... per me ora quelle discussioni parlano di "diritti civili e "politica".
Vado con le risposte:
Android mi permette di installare codice malevolo spuntando un check box? -> SI
iOS mi permette di installare codice malevolo spuntando un check box? -> SI
scommetto che hai fatto sta faccia -> O_O ghghghg XD XD XD
Il codice malevolo lo prendi sia spuntando un checkbox, sia non spuntandolo, se quella determinata app è programmata con il codice malevolo e sfrutta una determinata falla del sistema ;)
Per questo sostengo che (ipoteticamente parlando) c'è una pericolosità maggiore in iOS, perchè essendo le falle più numerose, c'è un rischio maggiore che tali falle vengano usate a scopo malevolo.
Android mi permette di avere i privileggi di root senza dover fare particolari operazioni? -> NO
iOS mi permette di avere i privileggi di root senza dover fare particolari operazioni? -> NO
Altra faccia -> O_O ghghgh (scusami ma mi sto divertendo)
Per fare il root (o il jailbreak, che non propriamente un root) in entrambi i casi, non si acquisiscono semplicemente con un app da scaricare dal market. (qui potrei pure sbagliarmi, nel senso che non conosco tutte le app presenti nel PlayStore).
Per ottenere i permessi di root, sono rischiesti solitamente programmi particolari (odin è il primo che mi viene in mente) per poi procedere con il root.
Solitamente devi pure scaricarti un kernel modificato a parte (scrivo SOLITAMENTE, perchè non sempre è così), mettere il telefono in download mode ect ect
Vabbè non sto qua a descrivere tutti i passaggi.
Il mio senso è che in entrambi i casi, non sono "Semplici" passi, uno per ottenere i permessi di root o fare il jailbreak un minimo deve documentarsi (ne ho eseguiti un paio su degli iphones di amici)
Perciò, sempre secondo me, se mettiamo in mano un telefono android based o ios based in mano ad un utOnto, il rischio maggiore di esser "derubati" dei propri dati personali è su iOS, visto il numero di falle maggiore.
Per contro posso dirti che in entrambi i casi, le possibilità di beccarsi un app con codice malevolo sono veramente ma veramente basse... e alla fine ci stiamo scontrando su un finto problema :D
Ciao!
PS: battuta: "ti ricordo che qui parliamo di uno smartphone che usa la zia di 55 anni che il computer non sa neanche come si accende o la bimbominkia che si fa le foto da postare su Facebook, in mano loro quale dei due è più sicuro e perché?" -> In nessuno delle due mani... in entrambi i casi sono delle armi improprie XD XD XD
PPS: ma perchè ci stanno moderando i commenti? mi pare che stiamo avendo una discussione civile senza offenderci o sbaglio? che fastidio.....
4 mesi con imei cambiato... NULLA DI NULLA! Guarda che due sono le cose:
1) blocchi il telefono con l'IMEI chiamando ad un apposito numero (pratica diffuso nel 90% dei casi);
2) vai dai carabinieri, fai la denuncia e viene chiamato il umero x bloccare l'IMEI
Non sono gli articoli citati a stabilire che il numero che hai scritto non sta né in cielo né in terra, è la pura logica. Il Play Store ha da poco tagliato il traguardo del 1.000.000 di app disponibili e tu affermi che 500.000, ovvero la metà (lo voglio sottolineare per essere chiari: METÀ!), di queste siano malware? Ti rendi conto anche tu che non è possibile?
Sparato a caso non credo visto che sono semplici citazioni di articoli, esattamente come hai fatto tu. Chi sei tu per dire che i miei siano articoli di parte e i tuoi sono dati imparziali? Hai verificato personalmente? Hai scaricato app per app per verificare che il numero di malware è veramente lo 0.001% che, secondo la tua logica anche tu hai sparato a caso visto che hai semplicemente citato un altro articolo come ho fatto io? No, ma l'importante è ostinarsi a difendere Google con le unghie e coi denti, sprecando tempo e fatica facendo calcoli astrusi, solo perché in cambio di un patrimonio preziosissimo ci da le caramelline per farci tutti felici, fes si e contenti.
La differenza è che qui, nonostante tutto, la discussione si sta mantenendo su toni civili. In altre notizie, invece, a causa dei "soliti noti", si scade subito in insulti infantili indegni pure di un asilo. Guarda caso poi, questa discussione si sta mantenendo su certi toni e, casualmente, mancano proprio i "soliti noti"
Okay, definiamo prima "fonti certe". Perché se per "fonti certe" intendiamo il Play Store, il sistema è abbastanza sicuro, tra Bouncer e disinstallazione remota, come dimostrano anche i dati. Se per "fonti certe" intendiamo siti warez, allora abbiamo un problema di definizioni ;)
Per un semplice motivo. Android è un prodotto della Open Handset Alliance ed open source, il Play Store invece è un prodotto di Google Inc soggetto a strette licenze d'uso. Perché un prodotto dovrebbe legarsi all'altro?
E comunque, per riprendere il tuo esempio, la differenza sta nel fatto che Android (nell'accezione che stiamo continuando ad usare, ovvero le distribuzioni di Android in cui è preinstallato il Play Store, che sono la maggior parte e di cui stiamo discutendo la sicurezza) non ti permette, out-of-the-box di installare applicazioni esterne al Play Store e, se provi a farlo, ti avverte che l'operazione è potenzialmente dannosa e che la esegui a tuo rischio e pericolo. Per rimanere in ambito informatico, è come se in Windows andassi a pasticciare col registro di sistema senza sapere cosa stai facendo e poi andassi a lamentarti con Microsoft che il tuo PC non funziona più. O se, dopo aver selezionato un file, premuto Shift+Canc e premuto sul bottone "Si" poi ti lamentassi che ti è sparito il file. Il sistema ti ha avvisato di quello che stavi facendo, se hai insistito a proseguire la colpa è tua, non del sistema.
E, per concludere il discorso del tuo esempio, lì c'è una legge che obbliga a costruire la ringhiera (immagino intendessi quella con "balcone" ;) ) alta un tot. Nessuna legge invece obbliga i produttori ad impedire installazioni esterne al Play Store nei loro device Android.
La possibilità d'installare applicazioni da sorgenti sconosciute o meno, è un po' come poter scegliere di usare il contraccettivo o meno in base al fatto che si conosce o meno e ci si fida della persona con cui si fa sesso.
Per quanto riguarda le caramelle penso che tua madre quando eri piccolo e non avevi ancora la lucidità di capirlo da solo te lo abbia spiegato di non accettare cose dagli sconosciuti ^___^
No non ci capiamo, qua sembra che qualcuno vada a cercarsi il virus apposta e poi si lamenti di aver preso un virus, il problema è che tu i virus di solito li prendi da fonti che pensavi fossero certe.
Ma non è la stessa cosa, una è un azione presa con coscienza (suicidio) l'altra è un'azione che non si compie con coscienza, non penso che qualcuno coscientemente voglia prendere un virus.
ti faccio un esempio in campo edile:
Se un balcone è più basso di 1,1 mt e qualcuno cade per sbaglio, di chi pensi sia la colpa? Della persona che è caduta o dell'edificio?
Usando il tuo ragionamento la colpa è della persona che è caduta, ma nella realtà è colpa dell'edificio progettato male (l'ingegnere passa guai penali per una cosa del genere)
Google per aumentare la sicurezza dei suoi utenti non dovrebbe far altro che chiudere l'istallazioni a fonti alternative oltre il play store, fatti una domanda secondo te perché non lo fa?
Non voglio avere ragione, sto dicendo che tu stai chiamando problema di sicurezza del sistema ciò che problema non è. Altrimenti anche fare il jailbreak su ios (o l'equivalente su WP, ricordo che se ne parlava un po' di tempo fa) e installare applicazioni non certificate prese da chissà dove e che fanno dio solo sa cosa all'interno dello smartphone sono "problemi di sicurezza", sempre azioni dell'utente sono.
Per fare un altro esempio, mangeresti mai caramelle offerte da uno sconosciuto? No. Perché? Perché applichi il buon senso. Eppure non leggi per le strade avvisi che ti dicono di "non accettare caramelle da uno sconosciuto". Insomma, pur avendo un'opzione ("accettare caramelle da uno sconosciuto") tu applichi il buon senso e non lo fai. In Android ti si offre la possibilità di installare applicazioni da terze parti (che, di per sé, non è un'operazione pericolosa, vedi l'amazon app store) e, in più, ti si avverte che questa potrebbe essere un'operazione potenzialmente pericolosa. Se poi insisti a farlo, come accettando "caramelle da uno sconosciuto" lo fai a tuo rischio e pericolo, allo stesso modo, accetti di privarti della sicurezza che il sistema ti offre a tuo rischio e pericolo. Ma è una tua scelta, il sistema sta obbedendo ad un tuo preciso comando, non puoi dire che questo rappresenta un problema di sicurezza.
Voglio dire, come ti ho risposto nell'altra serie di commenti che stiamo tenendo su, che le azioni dell'utenza non possono essere considerate problemi di sicurezza del sistema operativo, così come chi si butta da una finestra non può essere considerato un problema di sicurezza di un edificio.
dal forum oppo non è mai stata rilasciata la possibilità di installare la stock anche se pubblicizzata, inoltre essendo un dual sim penso la Rom Stock vada comunque adattata per poter gestire la doppia sim, chiamasi hardware non supportato ^____^.
Non ho problemi con nessuno ^_^ giusto uno scambio di opinioni.
sugli ultimi telefoni android top gamma originali (non cinesi) non esiste un tool che funzioni per cambiare l'imei.. cioè esiste ma richiede l'utilizzo di tool fisici e attrezzature avanzate che ovviamente non hanno i normali ladruncoli.. ovviamente poi telefonare con un telefono con imei farlocco è molto imprudente perchè se gli operatori fanno controlli ti possono segnalare e rischi che ti piombano a casa le giovani marmotte, la forestale, etc etc esperienza di un mio amico... e a casa gli hanno trovato anche una bella attrezzatura per lo smercio di dvd masterizzati.. quindi gli hanno fatto doppia festa..
Qui si parla di CELLULARI non di computer non si può pretendere che si faccia un corso per imparare ad usare il cellulare, la patente europea dello smartphone. Negare l'innegabile, come detto sotto hai ragione boh! chiudiamola qua.
O_O Ma che ragionamento è non mi sembrano paragonabili, se vuoi avere ragione per forza, hai ragione è inutile continuare a discutere.
Hai problemi anche con l'inglese? C'è scritto che SARÀ aggiornabile alla 4.3 presto... Ora, tralasciando il fatto che la 4.3 è stata rilasciata a fine luglio e l'articolo è di fine agosto (già implica che non era aggiornato), ad oggi non riesco a trovare articoli sull'aggiornamento, quindi deduco che non sia ancora avvenuto!
Partendo dal principio che "l'unica cassaforte sicura è quella che non si apre" allo stesso modo, ogni OS a cui è possibile accedere è, di conseguenza, non sicuro. Detto questo, l'unico modo per valutare concretamente la sicurezza di un sistema è considerare quanti metodi di accesso non documentati esistono e in quanto tempo queste falle vengono chiuse. Il resto non è un problema di sicurezza ma di scelte di progettazione, un sistema è insicuro quando fa girare del software all'insaputa dell'utenza, se l'utenza lancia del software senza sapere cosa fa, il problema è nel l'utenza, non nel sistema. Il sistema resta sicuro, sta eseguendo semplicemente il software che l'utenza gli ha detto di eseguire.
Bene vedo che hai un po di esperienza nel campo io ho iniziato con un comodore 4 sino ad una laurea in informatica oltre le varie certificazioni che non mi interessa riportare.
Ora mi devi spiegare visto che la preparazione ce l'hai come puoi considerare Android più sicuro, me lo devi spiegare pensando però al fatto che non tutti hanno la tua/mia preparazione, che non tutti (quasi nessuno) legge il manuale che accompagna qualsiasi cosa.
Android mi permette di installare codice malevolo spuntando un check box?
iOS mi permette di installare codice malevolo spuntando un check box?
Android mi permette di avere i privileggi di root senza dover fare particolari operazioni?
iOS mi permette di avere i privileggi di root senza dover fare particolari operazioni?
Rispondi a questo, sai cos'è root sai cos'è il codice malevolo, la risposta è ovvia.
Discorso a parte è se mi dici nelle mie mani sono sicuri in egual maniera, CONCORDO, sai usare il mezzo sai dove scaricare e sai che controlli fare, ma come hai detto tu hai un esperienza di 20/30 anni alle spalle, ti ricordo che qui parliamo di uno smartphone che usa la zia di 55 anni che il computer non sa neanche come si accende o la bimbominkia che si fa le foto da postare su Facebook, in mano loro quale dei due è più sicuro e perché?
P.S. non sono per niente un tipo serioso purtroppo da tastiera non si capisce molto, sono uno che si appassiona alle discussioni ^______^ a prescindere dalla discussione.
No qui non ci capiamo, questo al massimo è un vantaggio nel trovare e chiudere le falle di sicurezza, ma non è detto che un sistema open source sia più sicuro di uno closed.
Linux non è sicuro perché è open source, linux è sicuro perché, giusto per esempio, l'utente root è disabilitato di default, cosa che in windows non hanno capito per anni, è più sicuro perchè per poter compiere certe azioni servono i privilegi adatti dcc dcc, non voglio entrare troppo nel tecnico.
Ripeto Android pur essendo open source, e avendo il vantaggio di poter scoprire le falle più velocemente ecc è comunque un sistema estremamente più insicuro di WP e iOS per il fatto che è progettato in questa maniera. Poter installare software da qualsiasi fonte, poter lasciare in background un applicazione in continuazione è un fatto che rende di base il sistema insicuro.
Uscito in 2 versioni 1 con Android Vanilla ed uno con versione Color ROM (S.O: Custom Oppo suppongo)
http://www engadget com/2013/08/19/oppo-r819-hands-on/
La versione vanilla è aggiornabilissima leggi l'articolo di engadget e avrai conferma ;)
leggiti pure questo va:
http://cellulari.supermoney.eu...
Cit: "Così dicono dall'istituto: "Abbiamo effettuato con successo un attacco su un gruppo di dispositivi su cui era installata un'applicazione di tipo Jekyll. Il risultato dimostra che malgrado il sandbox di iOS si possono portare operazioni malevole come mandare tweet, scattare foto, rubare informazioni private, mandare mail e SMS, attaccare altre applicazioni e il tutto senza che il proprietario del telefono si accorga di nulla"."
Così capisci che le vulnerabilità vengono sfruttate per superare la sandbox da te precedentemente citata.
tanto per citare qualcosa di serio:
http://www.hwupgrade.it/news/t...
Cit: "La versione di iOS che è stata attaccata con successo è quella corrente, priva di jailbreak e quindi la minaccia è molto seria. Inoltre nessuna azione è richiesta all'utente: il malware si installa silenziosamente e automaticamente alla connessione al dispositivo di ricarica"
e questa la dice tutta sulla sicurezza e la possibilità di superare le barriere di sicurezza dell'IOS
Oppure questa:
http://www.hwupgrade.it/news/a...
Cit: "Sfruttando la vulnerabilità, un utente malintenzionato può introdurre malware all'interno di un'applicazione e, aggirando il sistema di controllo adoperato su App Store, installare lo stesso nei dispositivi iOS in maniera silente, senza che l'utente possa essere minimamente informato e consapevole di una qualsivoglia attività sospetta."
e queste due sono le prime che ho trovato in 3 secondi di ricerca nel web.
Inoltre voglio riportarti questo articolo:
http://www.theverge.com/2012/2...
Certo, è una versione blindata e modificata di Android, ma se il Governo USA avesse ritenuto IOS più sicuro avrebbe addottato quest'ultimo, ma non è stato così ;)
Ora secondo te è più attendibile una massa di pubblico generico o la forza militare usa?
Veramente è un comparativo, non un superlativo assoluto. Oggi sei felice X. Domani, con le nuove versioni delle app sarai felice X + y.
(Notare che X è maiuscola ed y è minuscola, ad indicare che Android non cambia la vita ma può renderla più semplice, più facile, insomma, migliore o, con le parole di Schmidt, "più felice")
Anche buttarsi da una finestra dal quarto piano è potenzialmente mortale e, addirittura, non ti mettono neppure un'avviso accanto alle finestre. Ciò non vuol dire che un palazzo senza finestre sia migliore o più sicuro, significa solo che chi si butta da una finestra merita di fare la fine che fa.
ah per me sei stato chiarissimo ;)
In realtà, ho fatto un po' di arzigogoli linguistici, ma ho scritto di getto, avendo tempo, l'avrei messa già in maniera più semplice da leggere e capire ^^;
Bravo! hai espresso il concetto perfettamente ;)
Perché, ed è noto, esempio lampante ne è Linux, la disponibilità del codice sorgente al pubblico scatena, al rilascio di ogni nuova versione dello stesso, una gara alla ricerca di falle per segnalarle alla comunità. E difficilmente chi ne scova una in un codice aperto al pubblico terrà la cosa per sé per sfruttarlo in quanto, se non la segnala, ci sono altri migliaia e migliaia di occhi che stanno effettuando la stessa caccia alla falla e quindi, per la legge dei grandi numeri, è molto probabile che presto verrà scoperta da qualcun altro. Al contrario, un codice chiuso, per quanto grande può essere il team che lo sviluppa, avrà dietro molti meno occhi che lo controllano. Inoltre, se un malintenzionato scova una falla, se la tiene per sé e i lavori per chiuderla non inizieranno che dopo che i danni da essa causabili diventeranno manifesti. E, una volta noto che una falla esiste da qualche parte, il team di sviluppo dovrà svolgere un lavoro molto più grande dovendo prima cercare la falla, invece di avere una segnalazione su dove esattamente sia il problema, e poi lavorare per correggerla.
Ma credevo che queste fossero cose talmente note che non fosse necessario esplicitarle.
Nessuna "fede" credimi ;)
Tu sei troppo serioso! lo sai? Fatti una risata ogni tanto.
Non volevo spiattellare le mie conoscenze informatiche.. e soprattutto gli studi e certificazioni che ho, non mi piace farlo e non mi è mai piaciuto.
Se insisti però te le elenco (se hai tempo e voglia di leggere).
Tanto per farti capire un pochetto, sappi che son partito con il Commodore Vic20, per poi passare ad un Olivetti Prodest PC1, fatti 2 calcoli e vedi la sola esperienza nel campo ;)
Inoltre fino a qualche anno fa insegnavo informatica nei corsi finanziati dalla UE.
Tanto per dire qualcosa... ti ripeto, se insisti, ti riporto tutti gli attestati e certificazioni microsoft (e non solo).
PPS se conosci un po' dell'ambiente underground, fatti una ricerchetta con il mio nickname: BadCluster
Vabbè a parte sto discorso palloso che non mi piace mai tirare fuori...
Tu "appiattisci" il discorso e ti limiti a commentare solo alcune parti del tutto.
Ti rispondo che se c'è un pulsante, uno deve leggere a cosa serve, se lo preme senza sapere cosa fa, son cazzi suoi.
Mentre in Ios, quel pulsante c'è, ma è nascosto all'utente comune. Ios essendo più vulnerabile (avendo più falle) il pulsante non devi neppure premerlo, perchè potrebbe esserci qualcuno che lo preme per te senza che tu lo sappia, senza che tu ne abbia consapevolezza.
Perciò per ritornare al discorso della macchina:
Android devi premere un pulsante per avviare una possibile "catastrofe" nel sistema, che puoi evitare leggendo il "manuale".
Su Ios le catastrofi possono capitare anche se non premi il pulsante e non sono causate da una tua azione o colpa.
Ripeto, io reputo più sicuro un sistema dove posso scegliere io se avviare l'autodistruzione, piuttosto che un'altro dove le possibili autodistruzioni sono molteplici e tu ne sei all'oscuro e non ne sei neppure la causa.
Ci siamo?
Altro esempio ancora più palese:
Devi comprare una base lanciamissili.
Compri quella che per avviare il lancio devi premere un pulsante
O compri quella che potrebbe lanciare i missili quando cavolo gli piace a lei?
PPS: l'open source è una lama a doppio taglio.
E' più sicuro (se il progetto ha una certa consistenza) perchè solitamente c'è un numero di sviluppatori/debugger/beta tester nettamente superiore ad un proggeto closed source.
Perciò i bug vengono scovati solitamente prima e vengono tappati anche prima.
In un progetto closed source, i bug ci sono, devono solo essere scoperti e questo solitamente ci si mette più tempo.
Anche la correzione dei bug stessi solitamente ci mette più tempo per via del numero minore di persone che ci lavorano dietro.
E' anche vero che chi cerca un bug in un progetto closed source, non lo fa per la comunità, ma lo fa per bucare il sistema e trarne profitto.
Non è di certo una verità assoluta, ma solitamente è così.
Oppo r819 ha android stock ma è fermo alla 4.2.1, però l'hardware supporta l'aggiornament!
o_O perchè? Argomenta per favore così capiamo il tuo pensiero del perché un software open source sia più sicuro ad attacchi informatici di uno closed.
Perché scritta così è una fesseria l'open source riguarda la licenza del software non la sicurezza dello stesso.
Boh, Android è Open Source. ios e WP no.
Questo già la dice lunga sul perché Android è più sicuro, imho.
Non è che non capisco la tua lingua ma se scrivi quoto:
2)i bug di Android su nexus sono normali, I nexus sono dispositivi per sviluppatori, equivalgono al beta di iOS
I Nexus non sono dispositivi per sviluppatori sono dispositivi per tutti poi non avendo un S.O. customizzato dalla casa produttrice è ovvio che accedono prima ad android.
Android vanilla = aggiornamento istantaneo se il terminale ovviamente supporta il nuovo Android per potenza di calcolo. Ed è ovvio che sia così perchè non dovrebbe essere così google rilascia Android Vanilla il mio dispositivo ha la potenza di calcolo per supportarlo aggiorno.
Fammi un esempio di terminale che nasce vanilla ma non è possibile aggiornarlo al lancio di un nuovo Android ma solo dopo mesi.
Non mi appiglio a cavilli è proprio sbagliato quello che stai scrivendo.
Bene, sei pignolo, ma fatichi a comprendere la mia lingua... Lascia che ti spieghi: io ho detto che un nexus con l'ultima versione Android EQUIVALE ad una Beta, non che sono la stessa cosa. E lo affermo in quanto, non esiste una beta pubblica di Android come su iOS, di conseguenza gli utenti che lo testano non saranno mai tanti quanti quelli che possono accedere ad una beta pubblica. In più i bugfix escono immediatamente, e tutti gli altri dispositivi ricevono l'ultima versione già corretta (vedi HTC one o s4 che hanno saltato la 4.2.1 e sono passati alla 4.2.2) dopo qualche mese. Io lo considero l'equivalente di una beta. Poi ci sono i burocrati come te, secondo cui una cosa o è bianca, o è nera... Riguardo al discorso Android/Motorola, ho sbagliato esempio, lo ammetto, fanno parte dello stesso gruppo, è normale che Motorola abbia accesso all'ultima versione, ma ci sono altre ditte che, utilizzano Android vanilla, senza aggiornare mai il software, quindi non credere che Android vannilla=aggiornamento istantaneo. Spero di essere stato chiaro, di non aver lasciato incomprensioni o appigli, per una tua ribattuta dovuta ad un cavillo.
Senza offesa ma in italiano sai scrivere? Sai non ti ho davanti per capire il tono delle tue battute, scritte sembrano tutte affermazioni convinte, perciò sei consapevole che attualmente non ci sono 300 falle aperte in iOS perchè dal testo poco sopra sembravi molto convinto del fatto.
No per Android non si parla di modificare la centralina ma è come avere un pulsante dentro la macchina, che ti permette di portare il motore alla fusione, se permetti se c'è un pulsante dentro la macchina vuol dire che lo posso usare altrimenti a che serve il pulsante?
Per quanto riguarda le falle ripeto su iOS se ne scovano molte di più perchè i team si concentrano su questo sistema dato che è impossibile di fabbrica installare qualcosa di esterno all'App Store, su android invece non c'è bisogno della falla lo permette di suo.
Poi puoi continuare a restare sulla tua posizione quanto vuoi ma la realtà è un altra e lo dice la reazione del pubblico o la penetrazione a livello aziendale e governativo di android o la scelta (obbligata) di samsung di installare un antivirus di default per le versioni aziendali dei sui terminali.
Adesso mi dirai che sono tutti posti che seguono la moda ? ;]
Android ha una politica/filosofia di sviluppo e diffusione molto più insicura di iOS e WP, poi se uno sa quello che sta facendo sicuramente in vita sua non prenderà mai un malware o un Trojan su questo non ci piove. Questa politica permette ad Android una personalizzazione spinta del sistema, tant'è che puoi cambiare sistema operativo. Su iOS e WP invece vi è la chiusura sia dello store sia delle funzionalità a cui le applicazioni possono avere acesso sia dei dispositivi ai quali senza ricorrere al JB non è possibile cambiare nulla, questo comporta un estrema sicurezza e una bassissima personalizzazione.
Mai detto che iOS sia migliore di Android, sono diversi per persone con diverse necessità, ma dire Android è più sicuro di iOS o WP è come dire iOS e WP sono più liberi di android, un inesattezza da persona che non capisce una mazza di sistemi operativi.
Se hai tempo fatti un corso sui sistemi operativi e vedrai che valuterai in maniera diversa questa cosa.
P.S.: Non sono il soldato di nessuno, non vengo pagato da nessuno, e non mi interessa che tu cambi smartphone o meno. Hai scritto un'inesattezza a prescindere a quale "Fede" tu creda e io te l'ho fatta notare.
Perciò è possibile farlo ti avvisa che stai installando da fonti non ufficiale ma è possibile, non ho detto che fa tutto di nascosto.
Sempre bello parlare alla membro del migliore amico dell'uomo…
"…quantità abnormi di malware su Android nell'ordine di 500.000"
Le ultime stime (fonte: http://qz.com/131436/contrary-... che considero più autorevole di me e te messi insieme) parla dello 0,001% di tutte le installazioni dal Market/Play Store come installazioni di malware. Ora, di recente, Google ha tagliato il traguardo di 15 miliardi di app installate dal Play Store. Facendo un rapido calcolo significa che, in totale, gli utenti hanno installato 150.000 volte un malware. Volendo venirti incontro, e quindi considerando un'installazione di sole 5 volte dello stesso malware, otteniamo 30.000 possibili malware che, in 4 anni, sono stati presenti nel Play Store. Più realisticamente, se considerassimo 100 installazioni a malware, il numero scenderebbe drasticamente a 1.500, ben al di sotto di quel numero da te sparato a caso.
Questo significa che i sistemi di controllo di Google funzionano, e funzionano anche bene. Può anche darsi che qualche malware possa arrivare ad essere pubblicato sul Play Store ma ci sono molte più probabilità che questo venga intercettato da Google prima che finisca anche su un singolo terminale di un utente. Di che stiamo parlando allora?
Ma dai, veramente, la legge di murphy è un teorema ironico? non lo sapevoooooo XD LOL
Ma daiiiiii mi sa che prendi le cose troppo seriamente o non hai interpretato bene il mio messaggio...
Ovvio che so che la legge di murphy sono una serie di teoremi ironici (c'avevo pure il diario quando andavo alle superiori o università.. ora non ricordo è passato troppo tempo).
Perciò ti consiglio di prendere più alla leggera e con maggiore spirito ironico quello che leggi.
I soldatini non piacciono a nessuno ;) (o almeno a me non sono mai piaciuti, non ci giocavo neppure quand'ero piccolo)
Mele con mele e pere con pere!
Mettiamola così allora ok?
I due OS sono molto differenti, questo è palese.
Uno ti offre (tra virgolette) sicurezza in cambio di chiusura del sistema operativo, dove l'utente è molto limitato e le app stesse sono limitate.
L'altro ti offre sicurezza, in cambio di una maggiore personalizzazione del sistema.
Entrambi hanno un market dove le app vengono controllate. (si anche nel google play, le app vengono scansionate da un sistema automatico di ricerca di codice che potrebbe essere malevolo).
Google inoltre, scoperta un app malevola nel market, può direttamente disinstallartela dal tuo sistema (se tu glielo permetti).
Ora come già ti dissi, il grande problema dei sistemi operativi che ti permettono una personalizzazione maggiore, è quella cosa che sta tra la tastiera e la sedia: L'utOnto!
Perciò se uno si scarica un app dal market non ufficiale, e magari non legge neppure cosa sta per installare e quali "diritti" ha quell'app... è colpa di google o è colpa dell'utOnto?
Google inoltre per installarti APK che non provengono dal market ufficiale ti fa flaggare una casella con tanto di avvertimento...
Perciò il paragone che posso farti è questo.
Compri una macchina, con la centralina limitata a 150 cavalli.
Vai dal meccanico di fiducia e gli dici, levami il blocco dei 150 cavalli.
Quando fai per levare il blocco, il cruscotto ti avverte che superati i 150 cavalli il motore potrebbe fondersi.
Tu te ne sbatti e fai levare il blocco.
Però il resto funziona alla grande, la centralina non ha problemi di sorta e ti funziona perfettamente il clima, il sensore di parcheggio, il freno, il volante e le luci.
Poi un giorno sei in autostrada e ti si fonde il motore...
Per la questione di possibili malware che trovi nel market: Se uno non legge il manuale delle istruzioni della macchina o se ne frega del codice della strada (non leggendo i permessi legati a quell'app) . Di chi è la colpa?
Mentre per la Apple è differente...
Sempre restando con l'esempio macchina...
Ha stai macchina, mettiamo la Toyota.
Ha al massimo 150 cavalli e non puoi modificare la centralina...
Il problema è che questa macchina nasce con dei possibili difetti, il clima che ogni tanto impazzisce, potrebbe tendere a sinistra, i sensori di parcheggio potrebbero non funzionare correttamente, il freno smette di funzionare e via dicendo.
Non sono problemi riscontrabili da subito, ma sono problemi legati al software della centralina, che vengono trovati nel tempo... che poi magari riportandola dal meccanico ad ogni richiamo sistemano qualcosa... Ma non tutto.
Ora tu quale macchina ritieni più sicura?
Quella che per avere qualche problema devi metterci le mani tu, o quella che nasce già con possibili problemi?
"Android permette all'utente non preparato di beccarsi un virus iOS e WP no!"
All of my lulz. Se vuoi installare malware da sorgenti esterne devi abilitarlo da impostazioni da sviluppatore e ti fa anche un alert che dice che tale operazione è pericolosa per i non smanettoni.
Questo ne dice molto so cosa ne sai di Android, pff
sì grossomodo intendevo dire le stesse cose. la spunta, il rooting facile, li vedevo come pericoli dati dalla filosofia/politica dell'os, più che come pecche nella sua codifica... a livello pratico, scindere os da sua politica è del tutto impossibile, per cui quello che affermi è a mio avviso sensato. io facevo un discorso più teorico che nella pratica non trova applicazioni concrete se non unito alla scelta di rinunciare alla libertà della spunta e concentrarsi esclusivamente sul download da play store o, se spunta metti, da fonti estremamente fidate al suo esterno, cose che implicano consapevolezza e accortezza dell'utente.
ni...
ormai fare il root è diventato "un doppio click".
questo ha aperto tanti problemi ai meno esperti...attirati dal "fare cose mirabolanti"...ma che nn sanno neanche cosa voglia dire la parola "root"
il problema è che sono veramente troppi....
ma non tanto per il blog.. è che questi sono quelli che vanno in giro a spacciarsi per esperti..e poi ti senti gente che ti dice "no, i lumia no perchè sono lenti, uno che ci capisce mi hanno [si, non "mi ha"] detto che non vanno bene"...
che poi.. va bene tutto, ma che sono lenti è l'unica cosa che proprio non puoi dire...
sì grossomodo intendevo dire le stesse cose, la spunta, il rooting facile, li vedevo come pericoli dati dalla filosofia/politica dell'os più che come pecche nella sua codifica... a livello pratico, scindere os da sua politica è del tutto impossibile, per cui quello che affermi è a mio avviso sensato, io facevo un discorso più teorico che nella pratica non trova applicazioni concrete se non unito alla scelta di rinunciare alla libertà della spunta e concentrarsi esclusivamente sul download da play store o, se spunta metti, da fonti estremamente fidate al suo esterno, che implicano consapevolezza e accortezza dell'utente.
yep.. occhio che qui mi hanno bannato dalla sezione apple per averlo fatto notare!