Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

Google costretta a disattivare temporaneamente la "copy protection" su Jelly Bean

09 Agosto 2012 28


Tra le novità che sono state inserite nella nuova distribuzione Jelly Bean troviamo anche un sistema di criptaggio delle applicazioni a pagamento che tenta di impedire o limitare la pirateria su Android. Sebbene l'idea sia interessante e apprezzabile, purtroppo questa funzionalità non sembra funzionare correttamente tanto che Google è stata costretta a disattivarla temporaneamente in attesa di una soluzione efficace. Questa caratteristica ha infatti portato alcune applicazioni acquistate a non funziona più in modo corretto dopo l'installazione e il riavvio del dispositivo, richiedendo all'utente di riconfigurare o addirittura reinstallare il programma.

Secondo un bug report su Google Code, le applicazioni interessate includono diversi sfondi live, applicazioni con widget o che accedono ad un account di Google.

Il funzionamento della crittografia delle applicazioni a pagamento, oggetto della temporanea sospensione, funziona tramite una chiave specifica che viene inserita dal sistema prima dell'installazione, in modo tale che il file APK scaricato da un dispositivo (in pratica la copia dell'APK sui device con Root) non funziona su altri device Android. La funzione è stata implementata in modo tale che il file APK non viene installato nel classico percorso delle applicazioni, ma è invece installato nella directory encrypted /mnt/asec. 

Il bug report e gli sviluppatori segnalano però che non tutte le applicazioni possono essere eseguite da questa posizione senza problemi. La difficoltà sembra essere causata da Android 4.1 che non riesce a montare in tempo all'avvio la directory mnt/asec. Al momento le soluzioni sono poche e in linea di massima suggeriscono di installare l'applicazione desiderata esternamente dal Play Store (un non senso quasi vista la volontà di eliminare la pirateria).

Speriamo in una rapida soluzione da parte di Google visto che gli sviluppatori sono abbastanza delusi.

via


28

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Salvatore Criscione

E invece ti sbagli in parte, e in parte hai ragione
Gli algoritmi logici semplici che sono alla base di tutta l'informatica funzionano sempre in maniera identica per tutti ma non tutti hanno lo stesso telefono, ci sono lievi differenze nel hardware e nella produzione , ed ENORMI differenze nella ROM, può essere che su CyanogenMOD questo problema non appaia, in quanto init è diverso ( se sei cosi esperto di android come fai a non saperlo mi chiedo ) e quindi essendo che l'init è gestito dal ramdisk che ne gestisce l'avvio, ed il ramdisk è incluso nel kernel, può essere che a differenza di kernel custom non ci sia questo bug, o viceversa , che appaia solo con i kernel custom che supportino CM10, sinceramente non lo so, ho una decina di applicazioni a pagamento sul mio galaxy Nexus 4.1.1 Full Encrypted , mai avuto un force closed e dire che uso di applicazione diverse, tipo franco kernel updater ( che usa root ) , applicazioni di chainfire, widget , livewallpaper a pagamento, mai avuto nessun problema, quindi o sbagli tu a fare il filosofo in situazioni non necessarie, o io ho un telefono magico.

inchingostile

Woooow rissa tra fanboy android LOOOOOL

Guest

Aggiornamento 2: Niente da fare... il problema c'è ancora.

ale

con questa nuova protezione android perderà in vendite...molti scaricano da internet le app

Enrico Iapoce

Io le scarico come posso e DOPO se mi sono piaciute le compro pure!!! Ci avrò rimesso si e no 30 euro, ma forse sono stati i meglio investiti da quando ho un computer/telefono/tablet.

Oliver Thomas Cervera

Le app le prendo sempre in offerta :P
Quella che mi manca è TitaniumBackup, ma costa un patrimonio.

Oliver Thomas Cervera

lol

Guest

Aggiornamento: in effetti il problema sembrerebbe essere scomparso, ma a differenza di quanto riportato da h-online la soluzione non è nel Play Store 3.7.15 (che è uscito da tempo), forse Google ha la possibilità di modificare da remoto alcuni comportamenti del Play Store (nel caso specifico può aver "detto" al Play Store di non installare più le applicazioni in /mnt/asec su Jelly Bean).

Guest

Se qualcuno "più informato di me" vuol dire qualcosa, sono a disposizione. Certamente il bug si verifica solo con determinate applicazioni, nel caso specifico tutte le applicazioni a pagamento che hanno bisogno di essere accessibili da altre applicazioni (es. live wallpaper e widget che devono essere accessibili dal launcher ecc.). Non è una cosa sulla quale è possibile avere opinioni, è una oggettività algoritmica.

Da Rio

So cosa è l'informatica dato che sono perito, in ogni caso non c'è bisogno che fai il sarcastico (o meglio il "fenomeno") in un blog dove probabilmente tanti sono anche più informati di te... Evidentemente se non tutti riscontrano il bug significa che si presenta solo con determinate applicazioni, dato che non sono l'unico che non riscontra niente di questo...

Guest

* mounting/unmounting

Guest

Esiste un motivo oggettivo per il quale si presenta questo bug, ovvero un problema nella gestione del mouting/unmouting di /mnt/asec. Non esistono telefoni miracolosi che auto-modificano il proprio codice per correggere il bug, è un problema in un algoritmo ben definito. L'informatica ha basi scientifiche e matematiche, non c'è nulla di mistico, tutto è deterministico e tutti gli effetti hanno una causa. Il bug c'è e a parità di condizioni si verifica nel 100% dei casi. Ciao fenomeni.

Da Rio

è lo stesso motivo percui non tutti i telefoni presentano determinati bug...

Guest

Il codice non va a simpatia, a parità di hardware e software il problema si presenta sempre.

Guest

Faccio presente che il Play Store 3.7.15 non disattiva un bel nulla, quanto riportato da h-online è inesatto... ad oggi non c'è ancora alcuna soluzione ufficiale al problema.

Da Rio

Forse perchè non a tutti si presenta? :)

Guest

Eccolo qua, il bug che quando facevo presente su questo blog tutti sostenevano avessi solo io... un saluto ai fenomeni.

Gigi

piacere, sono Gigi e anche io pago tutte le app che costano fino ad 1 Euro per gli stessi motivi indicati da Eros

Eros Nardi

piacere, sono Eros e pago le mie applicazioni per supportare gli sviluppatori che lavorano bene e perchè comunque costano meno del tempo che dovrei perdere a cercarle / scaricarle e rifare il giro ogni volta che le aggiornano

Chris Zeta

Vanne fiero -.-

LeChuck

Non conosco una persona che abbia un dispositivo ios che paga le applicazioni.

Roberto Basile

tanto c'è e sempre ci sarà lucky patcher =)

Cristiano72

Non conosco una persona che abbia un dispositivo android che paga le applicazioni.

Franco Giordano

Eppure potrebbero utilizzare il chip NFC per validare le installazioni, in modo che una volta scaricato il gioco o programma sul tuo dispositivo, sarebbe possibile la copia ma non l'esecuzione su altri dispositivi. Bisogna vedere però se a questo punto conviene a Google mettere queste restrizioni...

Claudio M.

Speriamo comunque che non tolgano mai la possibilità di fare il root al dispositivo su android. Sarebbe la fine per chi come mè lo fa solo per usare Titanium Backup.

F3NN3clol

non c'è che augurare buon lavoro...
invece spero si diano da fare per eliminare o impedire la pubblicazione di APP "furbette"...

Fabrizio Pelosi

ma tanto mi sa che la tolgono in favore al controllo licenze...
infatti nel pannello di controllo degli sviluppatori dice:

----
Protezione dalla copia:
[ ] Non attivo (è possibile copiare l'applicazione dal dispositivo)
[ ] Attivo (impedisce la copia dell'applicazione dal dispositivo. Aumenta la quantità di memoria del telefono necessaria per l'installazione dell'applicazione.)

La funzione di protezione dalla copia sarà presto abbandonata, pertanto utilizza un servizio di gestione licenze.

Franco Giordano

Vedremo come si evolverà la situazione. In ogni caso questa mossa di Google sarà molto importante (sempre che gli esperti non ci mettano due secondi a vanificare questa sorta di protezione): se dovesse andare a buon fine, bisognerà monitorare da qui a Marzo 2013 per vedere se le applicazioni a pagamento subiranno una flessione o rimarranno costanti/incrementeranno...

Recensione Xiaomi 14 Ultra, è LO smartphone per fare foto!

Recensione Asus Zenfone 11 (Ultra): tutto nuovo ma sa di déjà vu

Recensione Realme 12 Pro Plus 5G: il cameraphone a 400 euro

Recensione OnePlus Watch 2: sfida a Samsung con Wear OS e un'ottima batteria